John Isner, al termine di una partita perfetta, supera il connazionale Fratangelo. 62 64 il punteggio finale, a confermare la confidenza di Isner con una superficie rapida come quella di Newport. L'erba esalta le doti da bombardiere del ragazzone americano, devastante pallina alla mano. Fratangelo è via via piegato dalla bordate di Isner e cede quasi in modo naturale. Isner si presenta da favorito, oggi, in finale. Ad attenderlo, Matthew Ebden, australiano proveniente dal labirinto di qualificazione. Periodico 63 al tedesco Gojowczyk, 11 palle break a referto, 5 le rotture, una supremazia evidente. 

Isner e Ebden si confrontano per la terza volta, il bilancio arride al primo, forte di due successi, ad Indian Wells nel 2012 e tre anni dopo sui prati di Wimbledon. La finale è in programma alle 15, ora di Newport. 

Isner - Fratangelo 62 64 

Ebden - Gojowczyk 63 63 

A Bastad - terra rossa - ennesima recita di carattere di David Ferrer. Contro-pronostico, in virtù di una condizione non eccelsa e di una stagione difficile, doma in tre set Fernando Verdasco e si regala un'ulteriore occasione per arricchire la bacheca. Ferrer esce dai blocchi con grande forza e il primo set è infatti senza storia. 6 giochi a 1 David e prima spallata. Verdasco ricuce aggiudicandosi il prolungamento del secondo, ma nel terzo parziale la porta di Ferrer è chiusa. Cancella l'unica palla break e trova il pertugio per colpire in risposta. Un break decide set e partita. 

Interessante l'incrocio odierno con Dolgopolov. Due diversi modi di interpretare il tennis, quello elegante, di talento dell'ucraino, quello di fatica e rincorsa dello spagnolo. Semifinale di fioretto per Dolgo, 63 62 al russo Kuznetsov. Sfida n.14, Ferrer guida 9-4, in stagione l'assolo a Rio dell'ucraino. Curiosità, Dolgopolov conduce 3-1 sulla terra rossa. Epilogo in programma non prima delle 14 sul campo centrale. 

Ferrer - Verdasco 61 67 64

Dolgopolov - Kuznetsov 63 62