Rafa Nadal infila l'undicesima, batte Grigor Dimitrov in una sfida lunga tre set, al termine di una serrata lotta in cui ad emergere è ancora una volta il mancino di Manacor. Lo spartito è il medesimo, Dimitrov ha colpi da campione, ma non riesce a mantenere il passo di Nadal per l'intero arco dell'incontro. Si accende a tratti, per poi capitolare, spremuto dall'infido Rafa. Da Cincinnati, Nadal non perde una partita. Il trionfo a Flushing Meadows, poi il cammino perfetto di Pechino, non senza qualche brivido in apertura con Pouille. Due tornei del grande slam, US Open appunto e in precedenza il Roland Garros a certificare un dominio incontrastato su terra. Divide, con Federer, i galloni di assoluto padrone della stagione tennistica, eppure la finale odierna, al China Open, non appare così scontata.

L'avversario è Nick Kyrgios, l'ultimo a fermare la marcia di Nadal. A corrente alterna l'australiano, chiaramente dotato di un bagaglio di colpi e soluzioni con pochi eguali nel circuito. La semifinale con A.Zverev conferma le impressioni di molti, Kyrgios è l'anti-fab four per eccellenza, perché non presta il fianco in termini di personalità e tennis, ha l'ardire di sfidare a viso aperto chiunque. Altalenante, come detto. Dalla finale di Cincinnati - KO con Dimitrov - alla contro-prestazione con Millman, con conseguente eliminazione al primo turno a New York. In precedenza, una porzione su erba ridotta per i rinomati problemi all'anca. In apertura di 2017, però, semifinali a Marsiglia, Acapulco e Miami - splendido duello con Federer - e quarti ad Indian Wells.

I precedenti raccontano di un perfetto equilibrio. Due a due, non a caso Kyrgios ha dalla sua le due battaglie sul veloce. Su superficie rapida, riesce a togliere il tempo all'avversario, a proporre fendenti definitivi. Non ha all'apparenza punti deboli quando la pallina viaggia ad alte frequenze, almeno a livello tecnico. Per battere Nadal, per farlo una seconda volta nella medesima stagione, non basta un buon tennis. Occorre la partita perfetta, per intensità e concentrazione, Rafa sa risalire la china come nessuno al mondo, conosce i suoi limiti, sa come girare una contesa, acuire le mancanze del rivale di turno. L'attesa è frenetica, perché ai nastri di partenza manca un favorito definito. Per classifica Nadal, ma chi può scommettere contro Kyrgios?

Il via, sul campo centrale, alle 13.30 ora italiana.