Camila Giorgi ritrova il sorriso. Sul rosso di Praga, l'azzurra batte in tre set la belga Wickmayer e approda al secondo turno. Corsa di rimonta, con la Giorgi che cede 6 giochi a 4 il set d'apertura, prima di chiudere rapidamente 61 62. 

Non un momento semplice per la ragazza di Macerata. La Giorgi approda a Praga dopo il "no" all'Italia, con conseguente rottura con la FIT. Nel bagaglio il doppio stop di Stoccarda, prima in fase di qualificazione con la Chirico, poi da lucky loser al primo turno con la Beck. Sconfitte pesanti in un cammino ricco di interrogativi. Momenti di bel tennis, senza la giusta continuità. La partita con la Wickmayer ha quindi un peso specifico notevole. La Giorgi approccia in malo modo il match e perde il servizio nel corso del gioco iniziale. 1/4 con la prima, non chiude e capitola. La Wickmayer conferma il vantaggio e consolida la sua fuga nel sesto gioco, quando Camila non riesce a balzare sul treno dell'aggancio. Palla break, porta chiusa. 42 Wickmayer e successivo 62. 

Lo scenario muta in modo repentino nel corso del secondo parziale, perché la Giorgi ha ottime risposte dalla prima e dal servizio trae punti in serie. Spinge con forza, detta i ritmi e manda fuorigiri la Wickmayer, impotente a fondocampo. La spallata nel quarto game, la Giorgi ottiene il break e sale 31, poi sfrutta le evidenti difficoltà della 26enne di Lier per scappare fino al 61 conclusivo, con la Wickmayer che raccoglie solo sei 15 al servizio. 

Nel terzo, la Giorgi conferma il buon momento. A 0 tiene il primo turno in battuta, sembra in fiducia e piazza la prima stoccata. 15-40, due palle per la rottura, il 21 azzurro arriva puntuale. Immediato - quanto inatteso - è il ritorno della Wickmayer, cinica nel punire una disattenzione di Camila. Il contro-break vale il 22, è l'ultimo sussulto di Yanina. La Giorgi, con prontezza, torna in sella, rientra nel quinto gioco e alla seconda opportunità torna a condurre corsa di testa. Questa volta non c'è spazio per un ulteriore ribaltone, la Giorgi griffa la partita e infila una serie di quattro giochi che chiude la contesa. Applausi, cenni d'assenso, il volto che, timidamente, si colora. Un piccolo passo. 

Giorgi - Wickmayer 46 61 62