Camila Giorgi non riesce a raggiungere Karin Knapp al terzo turno del Roland Garros e cede, giocando oggettivamente una partita spenta, all'olandese Kiki Bertens con il punteggio di 6-4 6-1, in poco più di un'ora di gioco.

Inizio di match che sembra positivo per l'azzurra, un primo game tenuto con autorità a quindici, con qualche bella accellerazione di dritto. Ma con Giorgi mai illudersi, tanto meno dopo pochi minuti di gioco: infatti da quel momento iniziano a fioccare gli errori per l'azzurra che già al terzo gioco cede il proprio servizio a zero con doppio fallo finale. Nonostante tutto ha subito due opportunità per rientrare, ma la Bertens non è una sprovveduta e anzi, dopo il torneo vinto la scorsa settimana a Norimberga e la vittoria su Kerber due giorni fa, si dimostra una volta di più pimpante e le annulla con grande autorià. Da qui in poi il match segue i turni di servizio, con Camila che comunque rischia di più, mentre l'olandese risulta quasi ingiocabile con la prima palla in campo e, dopo circa quaranta minuti, si aggiudica il parziale per 6-4.

Di fatto finisce qui il match dell'azzurra. Nel secondo set infatti la Giorgi porta a casa a malapena 4 punti sul proprio servizio, cedendolo subito nel primo game, anche in questo caso con un doppio fallo. Nemmeno il tempo di illudersi con l'immediato contro break, grazie a qualche gentile omaggio dell'olandese, che Camila subisce un parziale netto di 5 giochi a zero, che la portano dopo un'ora di gioco a stringere le mani all'avversaria e all'arbitro e a confermare ancora una volta i suoi limiti su questa superficie.