Serena Williams rinuncia - per il secondo anno consecutivo - alle Finals WTA, in programma, come di consueto, a Singapore. Un problema alla spalla costringe la fuoriclasse d'America a chiudere anzitempo la stagione agonistica. Il fisico reclama un periodo di stacco e, a malincuore, la minore delle sorelle Williams deve cedere il passo. 

Un finale di 2016 piuttosto tormentato per Serena. Dopo il sigillo a Wimbledon, il ritorno in campo per il torneo olimpico. Sconfitta al terzo turno con l'ucraina Svitolina. Nell'ultimo Slam dell'anno corrente, a Flushing Meadows, corsa di testa fino alla semifinale, con lo scalpo Halep in quarti. Nel penultimo atto newyorchese, fragoroso tonfo con la lanciatissima Karolina Pliskova. L'US Open respinge ancora la Williams, come già nel 2015, anno di grazia del tennis italiano, con l'impresa di Roberta Vinci e il titolo di Flavia Pennetta. 

La Williams saluta e si prende una pausa, il peso di anni e partite si fa opprimente, le energie sono al lumicino e il corpo lancia segnali inequivocabili. Per continuare a recitare un ruolo di primo piano, aggiornare il libro dei record, occorre centellinare lo sforzo. 

L'ultima apparizione alle Finals di Serena resta così quella del 2014, con la vittoria al tie-break del terzo sulla Wozniacki in semifinale, prima dell'assolo conclusivo con Simona Halep. 

Queste le considerazioni della tennista a stelle e strisce:

"Devo ritirarmi dalle Finals di Singapore per i problemi ad una spalla. In vista del 2017 e degli Australian Open per me è importante recuperare, lavorare e farmi trovare pronta. E' stato un anno duro per me dovendo convivere con questo dolore e i problemi che mi ha creato. Il mio medico ha insistito per farmi restare a casa e io devo dargli retta"

Sono sette, al momento, le qualificate per il torneo a otto di Singapore: Angelique Kerber, Agnieszka Radwanska, Simona Halep, Karolina Pliskova, Garbiñe Muguruza, Madison Keys e Dominika Cibulkova, fresca vincitrice del torneo di Linz. Questa settimana, sfida aperta tra Johanna Konta, Carla Suárez Navarro e Svetlana Kuznetsova per conquistare l'ultima casella a disposizione. Decisivo, per Suarez e Kuznetsova, il cammino a Mosca.