Garbine Muguruza archivia con un successo la sua parentesi a Singapore. Dopo le sconfitte con Radwanska e Pliskova, la spagnola si impone in rimonta su Svetlana Kuznetsova. Una vittoria che non muta le sorti del girone, ma che consente alla Muguruza di ottenere punti importanti e di lasciare un'impronta positiva alle Finals. Il punteggio finale recita 36 60 61. 

L'avvio sorride alla tennista russa. Il break si concretizza al terzo gioco, ai vantaggi la Kuznetsova piazza uno splendido dritto ad uscire, in contropiede, che inchioda la Muguruza. La spagnola non riesce a lasciare un'impronta tangibile in risposta - la Kuznetsova ottiene oltre il 90% di punti con la prima e non offre alcuna palla break - e zoppica pallina alla mano. Sul 53, la Kuznetsova regala un gioiello che ammalia il pubblico presente. Scambio nelle mani della Muguruza, l'attacco non è però definitivo e la Kuznetsova riesce - ben oltre il rettangolo di gioco - a costruire un punto incredibile, con un rovescio che rientra e passa un'attonita Garbine. Il quindici apre il nono game, l'ultimo del set d'apertura. 63. 

Nel secondo, lo spartito cambia in modo radicale, la Muguruza si innalza sulla partita, prende possesso dello scambio e guadagna fin da subito un cospicuo cuscinetto di vantaggio. La Kuznetsova - in evidente affanno - sceglie di scivolare verso il terzo senza produrre il massimo sforzo. La russa - solo il 35% di prime palle in campo - chiede anche l'ausilio del tecnico per trovare le giuste contromisure a una superiorità che si manifesta in un sonoro 60. 

Il parziale decisivo trova la sua risoluzione nelle concitate fase iniziali. La Muguruza strappa il break, sfruttando la difficoltà in battuta della Kuznetsova, poi deve rispondere al fuoco nemico nel corso del secondo gioco. Il game dura circa 13 minuti, la Kuznetsova racimola diverse opportunità per rimettere in sesto la partita, ma l'ultima parola è della Muguruza. 20 e titoli di coda, perché la ragazza di San Pietroburgo cade ancora, poco dopo. Il tabellino, sul fronte russo, si muove solo nel quinto gioco, ma la spagnola ha ormai le redini dell'incontro. Nel settimo gioco, la Kuznetsova rinvia la caduta, risale fino ai vantaggi, poi alza bandiera bianca. Sorride la Muguruza, salutando i presenti. La Kuznetsova incassa e volge lo sguardo al prossimo impegno. 

Muguruza - Kuznetsova 36 60 61

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Johnathan Scaffardi
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