Non riserve sorprese la finale sul veloce di Brisbane. Karolina Pliskova completa un percorso di alta qualità e travolge Alizé Cornet. Il set d'apertura è una sinfonia ceca, la Pliskova dirige le operazioni e costringe la Cornet a una vana rincorsa.  Una manciata di punti, questo il bottino della transalpina. La reazione di carattere, nel secondo, consente alla Cornet di avvicinarsi alla Pliskova, non però di ribaltare l'inerzia della contesa. 60 63, questo il punteggio conclusivo. 

Il parziale d'avvio trova rapida soluzione. La Pliskova parte a razzo, confeziona il break e consolida il vantaggio al servizio. La ceca è semplicemente ingiocabile, punge in risposta, sfodera un dritto indecifrabile per la Cornet e aggiorna così rapidamente il tabellino. 0-40 e 30, un parziale che si dilata, con la francese che tenta qualche variazione sullo spartito per scovare eventuali falle. La Cornet alza la traiettoria, ma la Pliskova, senza alcuna fatica, sale sulla palla, picchia dall'alto verso il basso e vola via. Il dritto in contropiede che certifica il secondo break è straordinario. La Cornet è nervosa, forza e di conseguenza sbaglia, mentre Karolina cavalca il momento e si trova a buonpartito anche con colpi non sempre puntuali. Smash e 40. Il terzo break, a zero, vale il 50, con il rovescio della Cornet che tramonta oltre il rettangolo di gioco. Per la prima volta, sul servizio Pliskova, si arriva al 30-30 nel 6° gioco, ma l'epilogo è il medesimo, l'urlo è ceco. 

In apertura di secondo, la Cornet riesce, con maggior forza, a mantenere l'andatura della Pliskova. Il leggero calo della finalista dello scorso US Open, consente superiore equilibrio. La ceca impatta sull'11, con il secondo gioco che si chiude ai vantaggi. Risale, la Pliskova, da 0-30, con servizio e dritto. Il baratro, per la Cornet, si palesa poco dopo. La Pliskova è mortifera in risposta, una fucilata di dritto vale lo 0-40. Il break è naturale conseguenza. 21. Alizé riesce però a ritagliarsi parziali soddisfazioni, dopo un passante meraviglioso della Pliskova e un doppio fallo grave, trova la forza per uscire dalle sabbie mobili, alterando lo schema ceco. Palla corta che evidenzia le difficoltà in avanzamento di Karolina, ai vantaggi è 32. Si prosegue, poi, secondo l'ordine naturale della battuta, con la Cornet che trova finalmente il binomio servizio-dritto. Nell'ottavo gioco, la transalpina prova ad uscire dalla ragnatela ceca ma non trova il campo. Il game offre però ottimi spunti, l'accelerazione della Cornet, con chiusura a rete, vale il 30-30. La Pliskova respira quando l'approccio d'attacco della rivale si spegne, mestamente, in rete. Un'occasione importante, la ceca non si fa pregare e sale 53 con due sontuose bordate di rovescio. Splendido è poi il nono gioco, in cui la Cornet replica al match point e alza una barriera difensiva encomiabile. Diventa una lotta selvaggia, da cui Pliskova esce con una clamorosa smorzata di rovescio. Seconda palla per chiudere la partita. Smash, pugni al cielo, l'ennesima giornata di gloria. 

Ka.Pliskova - Cornet 60 63