Caroline Wozniacki raggiunge Lucie Safarova ai quarti di finale del WTA Premier di Miami. Nulla da fare per Garbiñe Muguruza, la quale ha imbastito una gran lotta nel primo ed unico set ma ha dovuto alzare bandiera bianca ed optare per il ritiro

Match che si prospetta duro e dispendioso sin dai primi scambi. Nel game d'apertura Wozniacki prova ad aprirsi il campo con il servizio - scelta preponderante per lo slice - ed a poggiare sul dritto lungolinea; Muguruza risponde con veemenza ed assorbe volentieri gli scambi lungi, così da far l'andatura con il rovescio incrociato. La danese si porta avanti 40-15 ma viene costretta ai vantaggi. Un doppio fallo ed un rovescio in rete vanificano quanto fatto, è break. Le acque, però, non si calmano nel secondo game; l'iberica si trova subito sotto: un dritto steccato, una volee di rovescio in corridoio ed un dritto spedito in rete la catapultano 0-40. Il servizio ricuce parzialmente lo strappo, ma sul duo rovescio lungolinea più back non può nulla.Contro break.

Tiene bene il servizio la Wozniacki, ormai in pieno possesso dei suoi colpi migliori, sembra far lo stesso la Muguruza ma, dopo esser stata avanti 40-0, sbaglia in successione un facile dritto - con successivo passante dell'avversaria - commette doppio fallo, spedisce il dritto in corridoio e chiude con il secondo doppio fallo. Disastro e sorpasso. Le tenniste tengono senza particolari problemi i turni di battuta fino al sesto gioco, quando le certezze della danese iniziano a scricchiolare. La sua dirimpettaia è una furia in risposta, fa le buche con il dritto ma anche con il rovescio. Sul 15-15 il passante stretto e basso della Wozniacki è una perla, così come il rovescio incrociato stretto della spagnola che timbra l'ennesima parità. In mezzo la palla break, non sfruttata. Tre errori della N°14 consegnano altrettante possibilità alla Muguruza, l'ultima è quella giusta.

Dopo il rovescio profondo che bacia la riga, il dritto si nasconde in rete. Contro break, ancora. L'opera viene completata con il servizio lucchettato; da 1-4 a 4-4. Caro sprofonda nelle sabbie mobili, non riesce più ad uscire dallo scambio e soffre le accelerazioni. Sotto 30-40 si arrende sul dritto in contro tempo di Garbiñe . 5-4, altro break. Ma come ben sappiamo il servizio non è assolutamente un jolly, e la N°6 WTA spreca la possibilità di chiudere il set. Sotto 30-40 fa leva sul servizio; ai vantaggi si consuma l'ennesimo break: difesa poderosa della Wozniacki e rovescio vincente. Sul 6-5 altra situazione di pericolo, con un set point a disposizione della danese. Niente da fare, il dritto lungolinea sancisce il tie- break

La Muguruza parte male regalando subito un mini-break con il doppio fallo; e le condizioni fisiche della spagnola peggiorano di punto in punto. Concentrazione minima e movimento che rasenta lo zero. Perde 7-1 il tie-break, poi annuncia il ritiro. 

(12) C.Wozniacki b. (6) G.Muguruza 7-6(1) 0-0 rit.