Tracce d'Italia a Rabat. Errani e Schiavone entrano col piede giusto nel torneo e conseguono due preziose affermazioni. Sarita piega con periodico 63 la Blinkova, mentre la leonessa batte, sempre in due set, la Babos. Di superior prestigio l'affermazione della milanese, in grado di reggere in un primo set difficile, per poi dilagare nel secondo, difendendo con costrutto il servizio e sfondando a piacimento in risposta. La terra si conferma superficie affine ai colori italiani, sul rosso le veterane del bel paese riescono a mettere in risalto principi di lotta e sacrificio. 

Nella giornata odierna, il debutto delle prime tre teste di serie. La Pavlyuchenkova - titolo a Monterrey, poi la sconfitta in Fed Cup con la Mertens su questa superficie - gioca con la Perrin, tre successi in sede di qualificazione per conquistare il tabellone principale. La russa è la prima testa di serie del torneo, ma non mancano minacce credibili. Prova a risollevarsi, ad esempio, Timea Bacsinszky (2). La svizzera ha bilancio favorevole con la Larsson (ultimo confronto però a tinte svedesi) ma il confronto a Rabat appare in equilibrio. Lo scorso anno, medesimo rettangolo, 64 61 Bacsinszky. La Larsson, di recente in semifinale a Bogotà con la Schiavone, è minaccia credibile. Sempre sul Centrale, Parmentier - Mertens. La transalpina raggiunge il Marocco dopo il trionfo con la Francia in Fed Cup, la belga ha in archivio la finale di Istanbul, persa con la Svitolina. Sull'uno, gioca invece la Gavrilova, terza testa di serie. Stagione alterna, rare soddisfazioni. A Charleston, secondo turno con la Kasatkina, qui duello con la Zanevska. Parte con i favori del pronostico. 

Risultati 

Makarova - Wickmayer 62 63

Errani - Blinkova 63 63

Schiavone - Babos 64 61

Putintseva - Beck 63 64

Lepchenko - Flipkens 63 16 63  

Il programma