Petra Kvitova supera in due set Barbora Strycova ed approda in semifinale. Ottavo sigillo in nove apparizioni contro la connazionale, un certificato importante nell'economia del torneo. La Kvitova ottiene molto dalla prima - 84% di punti - ma concede qualcosa quando deve ricorrere alla seconda. La scelta di forzare in battuta è evidente, non sono casuali gli 11 doppi falli. Errori che non intaccano però le certezze della fuoriclasse di Bilovec. 63 64, con due rotture a scongiurare un ribaltone nel secondo parziale. 

Corre Simona Halep. Il successo con Maria Sharapova al terzo turno, primo in carriera con la russa, può rappresentare il punto di volta di questo finale di stagione. Contro la Kasatkina, la Halep appare un muro di gomma, difese e rincorse, la capacità di ribaltare lo scambio, di sfruttare appieno le difficoltà, evidenti, della rivale. 62 61, seconda W nel 2017 dopo quella al Roland Garros. La Kasatkina naufraga al servizio, i numeri sono eloquenti. 40% con la prima, 22% con la seconda, 62 61.

Non sbaglia, infine, Jelena Ostapenko. La lettone, undici vittorie nelle ultime dodici, coglie il cammino non proibitivo per conquistare un'altra semifinale WTA. Doma la Cirstea, con doppio 64. Dopo Stosur e Peng, terza gioia al China Open per una tennista in costante ascesa, ormai presenza costante nell'élite della racchetta. 

I risultati

Halep - Kasatkina 62 61

Kvitova - Strycova 63 64

Ostapenko - Cirstea 64 64