A Singapore, penultima giornata di tennis. Tempo di semifinali, dalle 10 ora italiana, il via al primo dei due incontri di singolare, protagoniste Karolina Pliskova e Caroline Wozniacki. Non prima delle 13.30, invece, Caroline Garcia e Venus Williams, a giocarsi il secondo pass per la finalissima. 

L'incrocio tra Pliskova e Wozniacki, per quanto espresso fin qui, ha il sapore dell'atto ultimo. Non è solo una questione di classifica, attenzione al n.1 che aleggia nell'aere di Singapore, quanto di forma e fiducia. Un percorso simile. Due vittorie per entrare nella competizione, poi una battuta d'arresto al tramonto, ininfluente. Prima posizione in cassaforte per la Pliskova, nonostante il passo falso, preventivabile, con la Ostapenko. Qualificazione, ma da seconda, per la Wozniacki. Devastante per un set con la Garcia, poi sorpresa dal ritorno transalpino. Una sfida, quella tra Pliskova e Wozniacki, che è manifesto della stagione corrente. Sono infatti ben 5 i precedenti nel solo 2017. Due duelli con titolo in palio, a Doha ed Eastbourne, la semifinale di Miami e di recente la doppia fermata sul cemento americano, a Toronto e Cincinnati. W danese nella prima occasione, replica ceca a seguire. Queste coordinate - nel computo totale della rivalità 5-3 Wozniacki - evidenziano un equilibrio assoluto o quasi, difficile spostare l'ago della bilancia. L'impressione è che Caroline possa avere qualche carta in più, ma parliamo appunto di sensazioni. 

Il match tra Venus Williams e Caroline Garcia è invece sorprendente e intrigante. Da una parte, una giocatrice eterna, Venere, pluridecorata, in grado di raggiungere, a 37 anni, due finali slam e di dare un ultimo colpo di coda anche a Singapore, con la vittoria di forza con la Svitolina e la replica in chiusura con la Muguruza. Dall'altra, una giocatrice in ascesa, la Garcia, ultima a raggiungere le finali, grazie alla doppietta Wuhan - Pechino e ai successivi problemi fisici della Konta. Tonfo con Wozniacki e Svitolina, resurrezione con la Halep. Ha poco da perdere, può coronare un epilogo d'oro. Qui i precedenti sono due, uno per parte: Nel 2014, firma a Wuhan della Williams, a Pechino urlo transalpino. 

Il programma 

Pliskova - Wozniacki 

Williams - Garcia