A Zhuhai, ultima tornata per definire la griglia delle semifinali. Barty, Sevastova e Vandeweghe, in virtù dell'ottimo cammino, hanno in tasca un biglietto per la fase ad eliminazione diretta, occorre ora rifinire gli incontri della fase a gironi ed eleggere la prima della classe nel gruppo Azalea. La favorita, per momento e fiducia, è Julia Goerges. La tedesca è in striscia aperta da sei partite, vanta il titolo a Mosca ed è reduce da un debutto con vittoria qui. Affermazione con la Rybarikova. Affronta, di contro, una Mladenovic in difetto da mesi, n.1 solo sulla carta. La francese, piegata dalla citata Rybarikova, appare vittima sacrificale al cospetto della temibile tedesca. 1-1, rivalità in equilibrio. Sul rosso di Roma, nella stagione corrente, il sigillo della Goerges. 

La partita tra Mladenovic e Goerges è in programma alle 8, ora italiana, e precede quella tra Vesnina e Peng. Condividono il fondo del girone Bouganville, dove a dettar legge è Coco Vandeweghe. Mirano a cancellare l'attuale stato con uno squillo al tramonto. Addirittura 9 i precedenti, un'incollatura di vantaggio per la tennista asiatica. Ultimo incrocio nel 2015. 

Epilogo con Stephens e Strycova. Messe in scacco dalla Sevastova, non hanno l'opportunità di ribaltare il verdetto, puntano a ben figurare prima di salutare la competizione. Dopo il titolo a Flushing Meadows, sequenza negativa per la campionessa americana. Per la ceca, corsara a Linz, capitombolo con la Sevastova, porta spalancata verso l'inferno a Zhuhai. La Stephens conduce 2-1 negli scontri diretti, anche qui però occorre tornare indietro nel tempo. Due anni, qualcosa in più, per ritrovare il duello a Wimbledon. 64 62 Sloane. 

Il programma 

Mladenovic - Goerges 

Vesnina - Peng 

Stephens - Strycova