Smaltita l'amarezza per la sconfitta subita domenica scorsa contro il Chievo, Rafa Benitez torna in conferenza stampa per presentare la sfida di Europa League in programma domani sera al San Paolo che vedrà il Napoli impegnato con lo Sparta Praga. Il tecnico spagnolo ha la ricetta giusta per non ripetere gli stessi episodi dell'ultimo match di Campionato. Ecco quanto evidenziato da Vavel.com: “Abbiamo analizzato la partita di domenica, abbiamo visto cosa abbiamo fatto bene e cosa abbiamo sbagliato. Le stesse cose che io faccio con i miei giocatori da 28 anni a questa parte. Dobbiamo controllare le partite come abbiamo fatto con il Chievo nel primo tempo – sottolinea Benitez - ma anche chiuderle quando ne abbiamo la possibilità e su questo aspetto dobbiamo lavorare”.

Le incertezze non mancano, ma l'allenatore azzurro indica la strada da percorrere: “Quest'anno sembra che ogni partita dobbiamo vincere 5-0 a fine primo tempo, con maggiore serenità vinceremo di più. Dobbiamo metabolizzare questo tipo di aspettative e rimanere lucidi perché si può fare gol anche al novantesimo. È un processo di maturità che dobbiamo ancora compiere. Spalla a spalla andremo avanti. I tifosi in gran parte lo hanno capito”.

Sulle difficoltà del momento, Rafa non ha dubbi: “L'inizio di campionato dopo il Mondiale è sempre difficile, specie per un organico pieno di nazionali che stanno tornando solo adesso al loro livello".

Spazio a chi finora non ha avuto chance di mettersi in mostra: “Fisicamente stiamo meglio rispetto all'anno scorso, ma faremo turnover. Quanti giocatori cambierò non lo so ancora. Siamo all'inizio della stagione, dobbiamo gestire bene le energie. Higuain ha avuto una botta al piede, Jorginho è un po' affaticato. Michu? Inseriremo i nuovi piano piano. David Lopez sta lavorando benissimo, ma serve un po' di tempo per capire i nostri schemi e la nostra mentalità”.

L'obiettivo è già tracciato, e non c'è da stupirsi visto il curriculum del trainer madrileno nelle competizioni europee: “Dobbiamo passare il girone di Europa League. Ho esperienza in questa competizione ed è importante partire bene nel girone. Lo Sparta Praga non ha nulla da perdere, è la squadra più forte del suo Paese e gioca da sempre in Europa. L'ho affrontata con il Chelsea e sono state due partite difficilissime. Conosco bene le loro qualità, so che sono pericolosi sulle palle inattive”.