Il Napoli aspetta il Verona per rialzare la testa

La vigilia partenopea è stata caratterizzata dalle polemiche post Europa League, dalla contestazione alla squadra ed al mister Benitez e, soprattutto, dal ritiro imposto allo spagnolo alla squadra. Servirà questa medicina per curare il Napoli?

Il Napoli aspetta il Verona per rialzare la testa
Il Napoli aspetta il Verona per rialzare la testa
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Di Andrea Bugno

L'immediata vigilia di Napoli - Verona, che si giocherà questo pomeriggio al San Paolo alle ore 18, è stata caratterizzata, oltre alle polemiche del post Young Boys, dalle classiche conferenze stampa di rito da un'autentica novità in casa Napoli: il ritiro. Dopo 14 mesi di permanenza a Napoli, Benitez spiazza tutti, ancora una volta. E questa volta non è per una scelta in campo piuttosto di un'altra. Questa volta il cambiamento concerne l'avvicinamento alla gara; la scelta del ritiro significa che c'è qualcosa che non va, qualcosa attorno al quale la squadra è chiamata a riunirsi e tapparsi le orecchie rispetto al Mondo esterno. Riuscirà la squadra di Benitez a riprendersi dopo la batosta svizzera? Tra Napoli e Verona sarà anche la sfida tra le due squadre che sono ad 11 punti in classifica. Vediamo chi riuscirà a muoversi da questa posizione.

Qui Napoli - Benitez dovrà fare a meno di Zuniga e Britos, non convocati. Il primo causa distsorsione al ginocchio durante un allenamento settimanale, il secondo a causa di un fastidio muscolare rimediato contro l'Inter. Sulle fasce, quindi, giu uomini sono contati, con Maggio e Ghoulam che dovrebbero partire dal primo minuto ed il solo Mesto pronto a subentrare. Al centro torna la coppia Albiol - Koulibaly. Maggiori dubbi sono a centrocampo ed in attacco. Gli unici che sembrano sicuri del posto sono David Lopez, Hamsik, Callejon ed Higuain, ma non sono escluse sorprese dell'ultima ora. I due ballottaggi sono tra Inler e Jorginho ed il solito fra i trequartisti tra Mertens ed Insigne. Inler e l'italiano dovrebbero spuntarla.

Torna titolare quindi Callejon, l'unico tra gli uomini d'attacco che sta facendo il suo mestiere, segnare. In quello che lo scorso anno era stato, assieme a quello della Juve, il migliore attacco del campionato, qualcosa sembra essersi rotto ed i numeri, di squadra e personali, lo confermano: 10 gol fatti a fronte dei 18 dello scorso anno e, soprattutto, tre uomini ancora a secco. E che giocatori: Hamsik, Mertens ed Higuain devono ancora sbloccarsi in campionato.

Qui Verona - Mandorlini è ancora orfano di Sala, Obbadi e Cristodulopoulos, ma nel frattempo è scoppiato il caso Saviola: il Coneco è stato il fiore all'occhiello della campagna acquisti della società, ma in campo si è visto col binocolo, complice qualche piccolo problema fisico, ma anche perchè il tecnico felsineo gli preferisce i pretoriani. Anche oggi infatti dovrebbero scendere in campo Toni, Juanito Gomez ed uno tra Nico Lopez e Jankovic. Campanharo dovrebbe vincere il ballottaggio con Ionita per sostituire l'ex Monaco, mentre gli altri due posti sono assegnati ad Halfredsson e Tachsidis. In difesa Martic agirà sulla destra, con Moras e Marques centrali ed il rientrante Brivio sulla corsia mancina (attenzione ad Agostini che potrebbe scalzarlo). Rafa Marquez è squalificato ed il quasi omonimo Marques prenderà il suo posto, anche se l'ombra dell'autogol al Milan è ancora presente.

PROBABILI FORMAZIONI

Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Inler/Jorginho, David Lopez; Callejon, Hamsik, Insigne/Mertens; Higuain. All.: Benitez

Squalificati: nessuno

Indisponibili: Gargano, Britos, Zuniga

Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Moras, Marques, Brivio/Agostini; Campanharo, Tachtsidis, Hallfredsson; Juanito Gomez, Toni, Nico Lopez/Jankovic. All.: Mandorlini

Squalificati: Marquez (1)

Indisponibili: Christodoulopoulos, Obbadi, Sala

I precedenti - Due i precedenti tra Benitez e Mandorlini, ovviamente giocati nella scorsa stagione. Entrambi favorevoli alla squadra partenopea che si imposero per 3-0 al Bentegodi, con gol di Insigne, Mertens (al primo in A) e Dzemaili. Mentre al San Paolo, nell'ultima giornata dello scorso campionato 5-1 per gli azzurri, trascinati dalle doppiette di Zapata e Mertens e dal gol di Callejon. Iturbe per il gol della bandiera clivense e del suo addio ai veronesi.

Più in generale sono 46 i precedenti tra Napoli e Verona nel massimo campionato italiano: i campani conducono il bilancio per 23 vittorie a 11, 12 le sfide terminate in parità. Il Napoli ha vinto 10 delle ultime 12 sfide con il Verona in Serie A, perdendo le altre due. I partenopei in particolare si sono imposti negli ultimi tre confronti con i gialloblu, segnando 10 reti in totale. Solo due successi veronesi al San Paolo nei 23 precedenti di Serie A, l’ultimo nel gennaio 1983: da allora nove vittorie dei padroni di casa e due pareggi in 11 match (tre soli gol per i gialloblu).

A Napoli sperano che la gara di quest'oggi possa essere di buon auspicio sia per la squadra che per Dries Mertens, bestia nera dei gialloblu nella scorsa stagione, autore di ben 3 gol nelle due sfide giocate tra le due squadre.