Napoli-Juventus, la storia della sfida in 10 foto

10 istantanee, 10 partite che hanno segnato per una squadra e per l'altra un momento particolare della propria storia o della propria stagione. Perchè Napoli-Juventus non è una partita come le altre. Da Maradona ad Higuain, da Platini a Tevez: Napoli-Juventus è già iniziata.

Napoli-Juventus, la storia della sfida in 10 foto
Napoli-Juventus, la storia della sfida in 10 foto
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Di Andrea Bugno

Napoli-Juventus non è una partita come le altre. Al San Paolo come al Delle Alpi o allo Stadium, a Napoli come a Torino. La storia di una rivalità, di una sfida sempre sentita che ha saputo regalare gioie e doliri, emozioni ed amarezze. Da Maradona e Platini ad Higuain e Tevez: storie di campioni e fuoriclasse che hanno saputo amare e infiammare due piazze, seppur diverse, molto unite dalla passione viscerale per la propria squadra di club. Napoli-Juventus, da Altafini ad oggi, in 10 foto.

1 - Napoli - Juventus 2-6 15-12-1974

La storia della rivalità tra le due squadre possiamo dire che nacque, forse in maniera più accentuata, in questa stagione. Il Napoli di Vinicio aveva appena visto partire Josè Altafini direzione Torino, sponda bianconera, e proprio per questo motivo da allora verrà chiamato "core 'ngrato". Ma non soltanto per il trasferimento: il Napoli in quella stagione si giocò, forse per la prima volta nella sua storia lo scudetto. Due gol di Altafini decisero le partite, sia all'andata ma soprattutto al ritorno (gol vittoria al minuto 88 appena subentrato) ed anche lo Scudetto. Juventus 43, Napoli 41 recitava la classifica, con i partenopei che ingoiarono uno dei primi bocconi amari della loro storia.

2 - Napoli - Juventus 1-0 03-11-85

L'era d'oro di Napoli e del Napoli stava per iniziare. L'epopea firmata, in calce, da Diego Armando Maradona non aveva ancora dato i frutti e dopo un anno vissuto in chiaroscuro, la squadra partenopea inizia a carburare. I primi mesi della seconda stagione Maradoniana a Napoli partono nel migliore dei modi nelle prime giornate, prima di fermarsi a Torino contro il Toro per 2-1. All'indomani della sconfitta in Piemonte al San Paolo arrivano i cugini bianconeri. E' il campionato 85-86. Al San Paolo arriva la Juve di Trapattoni, e soprattutto di Platini, reduce da un filotto di 8 vittorie in 8 gare, ma l'imbattibilità della Vecchia Signora viene infranta dal sinistro vellutato di Diego Armando Maradona. Il Napoli non sembra ancora potersi giocare lo Scudetto, ma la partita di quel giorno al San Paolo fa render conto presenti e non, che forse qualcosa di grande stava nascendo. Ed infatti, puntuale, al 72' minuto della ripresa arriva uno dei gol più belli (forse il più bello) della sfida tra le due squadre. El Pibe De Oro pennella una punizione nel sette alla sinistra di Tacconi da dentro l'area di rigore, impensabile per il 99% degli abitanti della Terra. La palla si insacca tra lo stupore e la gioia dei presenti, che racconteranno quel momento come uno dei più belli della loro vita.

3 - Napoli-Juventus 3-1 25-3-90

La sfida continua, Napoli-Juventus sta diventando inevitabilmente una grande partita, quella tra due delle squadre (assieme al Milan di Sacchi) che si giocano il campionato di Serie A. Il Napoli viene dalla vittoria del primo Scudetto nell'87 e si appresta a fare il bis. Siamo soltanto a Marzo, ma Napoli-Juve vuol dire una buona fetta di scudetto. Anche se il Milan resterà aggrappato fino alla fine ai partenopei, quel giorno il Napoli capii davvero di poter davvero tornare al successo. Partita quasi senza storia, Maradona mette a segno un uno due clamoroso in poco meno di mezz'ora, De Agostini accorcia dal dischetto ad inizio ripresa, ma è il gol di Francini (nella foto) a far esplodere il boato di Fuorigrotta e lanciare il Napoli verso il bis.

4 - Napoli-Juventus 2-3 04-10-92

La fine dell'era Maradona significa anche la fine delle vittorie al San Paolo per il Napoli per un pò di tempo. La presa di Napoli avviene fin da subito, quando qualche mese dopo l'addio di Diego, la Juve passa a Fuorigrotta con i gol di un giovanissimo Baggio, Moller e Gianluca Vialli. 3-0 nei primi 80 minuti, con la Signora che si addormenta nei minuti finali e permette al Napoli di Bianchi di recuperare fino al 2-3 grazie a Fonseca e Zola che saranno i trascinatori dei partenopei nella lotta per non retrocedere.

5 - Napoli-Juventus 1-2 09-11-1997

L'inizio della fine. Una delle pagine più brutte della storia sportiva del Napoli si scrive nell'anno 97-98, quando una serie di scelte scellerate portano la squadra partenopea in serie B. Al San Paolo, la Juventus dei record che andrà a vincere il campionato passa, abbastanza agevolmente. Il Napoli di Protti e Bellucci è voglioso e grintoso ma è il gol di Zidane sul finire del primo tempo a mandare i bianconeri al riposo in vantaggio. La spinta del pubblico napoletano spinge il Napoli verso il pareggio, che arriva al minuto 13 della ripresa con Claudio Bellucci, uno dei più talentuosi di quella squadra. Nonostante l'applicazione e la voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo il Napoli crolla nel finale: il sinistro di Fonseca, altro ex, coglie Taglialatela impreparato e regala la vittoria ai bianconeri. Il Napoli scenderà in B, dalla quale salirà dopo due stagioni.

6 - Napoli-Juventus 1-1 06-11-2006

Siamo quasi ai giorni nostri. 8 anni fa Napoli-Juventus non assegnò uno Scudetto, bensì una promozione in Serie A. Già, l'anno post calciopoli portò la Juventus in Serie B, dove incontrò un Napoli appena uscito dal fallimento che si apprestava ad entrare nel terzo anno di era Aurelio De Laurentiis. A Novembre al San Paolo fu una festa, con due squadre consapevoli della loro forza e che erano consce del proprio futuro: la promozione. Uno dei grandi "nemici" storici degli azzurri, a Fuorigrotta come a Torino, è Alessandro Del Piero, che ha nel Napoli una delle sue vittime preferite. Anche in questa occasione, come nel 2000, Alex mette a segno il gol del vantaggio juventino, ma è Mariano Bogliacino, uruguagio che ha militato nel Napoli in Serie C, B ed al primo anno di A, a regalare la gioia del pari alla squadra di Edy Reja. Napoli-Juventus finisce 1-1 con entrambe le squadre che festeggiarono, in quella data come alla fine, un grande successo.

7 - Napoli-Juventus 3-0 09-01-2011

Dal ritorno in A a questa data il Napoli conquista tutte le sfide che si giocano sul terreno amico ai partenopei (3-1 nel 07/08, 2-0 nel 08/09, 3-1 nel 09/10). Ad un Napoli che cresce costantemente, come società e come gruppo, si alterna una fase decrescente dei bianconeri, che invece stentano ad indovinare chimica societaria ed acquisti. A fine stagione i bianconeri arriveranno dietro i partenopei. Al San Paolo non c'è storia. Il Napoli gioca meglio e surclassa gli avversari, forse come mai nella propria storia. Il Napoli di Mazzarri preme, spinge sull'acceleratore e va vicino al gol in più occasioni. Il mattatore della serata si chiama Edinson Cavani, che con una tripletta, tutta di testa, scrive una pagina di storia che sarà difficile da cancellare nei cuori dei tifosi napoletani.

8 - Napoli-Juventus 3-3 29-11-2011

Una delle sfide più belle ed emozionanti tra le due squadre si gioca lo stesso anno, il 2011, ma a Novembre. La Juve è la nuova Juventus di Antonio Conte, che significherà rinascita, sportiva e non solo della Vecchia Signora. Al San Paolo una delle gare più difficili e probanti del triennio dell'ex centrocampista bianconero. Gli uomini di Mazzarri, in vantaggio per 3-1 a 20 minuti dalla fine, gettano via una vittoria regalando due gol alla squadra di Conte. Il Napoli comincia a subire tremendamente dopo alcuni cambi scellerati, soprattutto a centrocampo dove Inler è esausto e sofferente. Estigarribia accorcia le distanze al 72', prima che al 79' Pepe sigla il gol del definitivo 3-3. Gol che significherà molto per Conte che da questo momento in poi costruirà la Juventus che tornerà alla vittoria in Serie A dopo una lunghissima astinenza.

9 - Napoli-Juventus 2-0 30-03-2014

Siamo ai giorni nostri. Il Napoli di Benitez affronta la Juve di Conte lanciata verso il terzo Scudetto di seguito, anche se la Roma di Garcia non molla ma resta sempre a debita distanza. Benitez riesce, spesso, ad avere il miglior Napoli contro le grandi mentre fatica e stenta contro le piccole. Al San Paolo la capolista, comlpice anche l'ampio vantaggio, scende in campo poco concentrata e subisce la seconda sconfitta in campionato. Gli azzurri dominano il primo tempo e sbloccano la sfida con Callejon. Non soffrono nella ripresa, quando nel finale arriva il raddoppio con un gran gol di Dries Mertens. Nonostante la sconfitta, Conte e la Juventus festeggeranno la conquista del campionato qualche mese dopo, mentre il Napoli arriverà terzo e conquisterà la Coppa Italia.

10 - Napoli-Juventus ? 11-01-2015

Infine, la gara che verrà. Altrettanto importante e fondamentale da entrambe le parti, soprattutto all'indomani della sfida di Doha in Supercoppa. Il Napoli vuole continuare il trend positivo iniziato con il Parma prima di Natale, proseguito proprio in Qatar e chiuso con la vittoria di Cesena; la Juventus invece non vive un momento felicissimo, anzi. Una piccola pareggite sta affliggendo le ultime prestazioni della squadra di Allegri, che già da Napoli vorrà evitare di subire l'attacco della Roma e soprattutto la rimonta proprio del Napoli. Chi sarà il protagonista della sfida? Dire Higuain e Tevez sarebbe facile, ma non si andrebbe lontani dalla realtà, essendo stati i protagonisti della sfida di Supercoppa non meno di venti giorni fa. Ma gli uomini che segnaliamo quest'oggi sono due simboli che con le loro giocate possono illuminare il San Paolo e la sfida: Marek Hamsik da una parte e Paul Pogba dall'altra. Slovacchia-Francia, Hamsik contro Pogba, due talenti pronti a decidere la gara. Chi la spunterà? Chi sarà il protagonista della foto della gara di quest'anno?