Diretta Napoli - Udinese in risultato partita serie A

Diretta Napoli - Udinese in risultato partita serie A
Diretta Napoli - Udinese , Live risultato partita serie A
francesco-de-martino
Di Francesco De Martino
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Eccoi gol del match:

Vittoria sofferta ma importantissima per il Napoli che blinda ancora di più il suo terzo posto. Momento straripante degli azzurri che dopo la supercoppa sembrano trasformati. L'Udinese ha giocato un ottima partita mettendo in seria difficoltà una squadra tecnicamente superiore. E' Tutto, un saluto da Francesco De Martino e dalla redazione Vavel, alla prossima!

48' Finisce qui!!!.Per il Napoli è la quarta vittoria consecutiva, sesta vittoria su 7 gare complessive e arriva a quota 42, stando sempre a -4 dalla Roma che oggi ha vinto a Cagliari-

47'Il Napoli addormenta quel che resta della partita attende solo il fischio finale.

46' Recupero iniziato, 3 minuti concessi.

45' Azione molto bella del Napoli che con Callejon, Higuain e poi De Guzman non trova il gol del Poker.

43' Maggio perde una ottima palla, ma l'Udinese con Alln non ne approfitta,scivola iarea avversaria.

42' Higuain tiene palla ma solo contro tutti la perde inevitabilmente. Comunque il Napoli rimane davanti su un errore dell'Udinese.

39' Fallo di Ghoulam su Guilherme. Punizione calciat dallo stesso giocatore, il Napoli ne esce con Maggio che subisce fallo da Herteaux,ammonito.

37' Troppo leggero nei contrasti, Jorjinho perde un brutto pallone che poteva lanciare in porta Callejon.

35' Higuain si lamenta, giallo evitabile. Cambio Napoli, Jorjinho per Gargano.

33' Hamsik ancora impreciso, callejon impossibilitato a raggiungere il pallone.

32' Ottimo pressing del Napoli, Udinese in difficoltà.

31' De Guzaman a rimorchi arriva alla conclusione,a giro, ma Karnezis attento e devia ad uscire.

30' Secondo tempo molto più equilibrato del primo. Stramaccioni al di la del risultato può essere molto soddisfatto della reazione dei suoi.

27' Punizione dal limite per l'Udinese. Fallo di Inler su Thereau. Calcia forte e Rafael attento e respinge la palla in calcio d'angolo.

26' Hamsik lancia Callejon in profondità, anticipato da Danilo.

24' Gonzalo Higuin ruba il pallone agli avversari , strappa applausi per la sua generosità.

23' Callejon subisce fallo. Ammonito Pasquale.

20' Fernandes ci prova da fuori, scampato pericolo.

18' Higuan ancora isolatissimo li davanti, questo modulo che ha croci e delizie, in questi frangenti lo penalizza

16' Autorete proverbiale per il Napoli, che si rinsavisce un pò dopo aver traballato e sofferto.

14' AUTOGOL proprio di Thereau su battuta di Mertens. C'è stata una cattiva comunicazione fra i reparti dei bianconeri e i partenoperi un pò fortunosamente ne approfittano. Napoli 3 Udinese 1.

13' Buon impatto dello spagnolo sulla partita. Si fa vedere dai compagni e conquista una buina punizione per il napoli sulla trequarti biaco-nera

11' Cambio nel Napoli: Callejon per Gabbiadini

10' Buona sortita di Gargano sulla sinstra, crossa in mezzo all'area ma nessuno reisce a colpire il pallone.

8' Il centrcampo del Napoli, soprattutto con Inler, non riesce a dare i giusti tempi alla squadra e questo beneficia gli avversari

6' I minuti passano e il copione è sempre lo stesso. l'Udinese attacca e il Napoli si difende, un pò cosi cosi.

3' Equilibrio in questi primi minuti di partita.

2' Karnezis sbaglia il rilancio, il pallone arriva a Higuain s cross di Hamsik, palla fuori, ma Pipita in offside

1' Udinese che tocca il primo pallone del secondo tempo. Britos regala una rimessa laterale.

Comincia il secondo tempo. Si riparte con il Napoli in vantaggio, ma con un Udinese in palla e molto pericolosa.

Primo tempo molto bello, col Napoli che sembra avere in pugno la partita segnado prima con Mertens e poi con il neo acquisto Gabbiadini, ma poi l'Udinese con Thereau, (Rafael ancora in uscita percaria),accorcia le distanze e spaventa i partenopei da li in avanti.

47' Finisce la prima frazione di gara. 2 a 1 per il Napoli, ma l'Udinese è più che mai in partita. Bellissimo primo tempo.

46' Dopo il gol subito il napoli ha perso il controllo del match, che sembravi suo. Inler pessimo in questo primo tempo, perde un altro pallone a centrocampo.

44' Saranno 2 i minuti di recupero. Bruno Fernandes da fuori dopo il corner, meta come si usa dire nel rugby.

43' Maggio ingenuamente fa fallo , punizione per l'Udinese. Guilherme batte, spazzata via da Albiol. Ancora angolo.

40' Napoli molto disordinato e non riesce a creare pericoli. L'Udinese appare molto pericolosa.

39' Widmer si divora il gol del pareggio. Sbanda malamente il napoli dietro. Sta rischiando molto. Bella reazione della squadra di Stramaccioni, che non ci sta.

37' Scontro Danilo-Mertens. Ammonito il belga. Si fa anche male nello scontro. Cartellino che gli varrà una squalifica.

35' Higuain in fuorigioco.

32' Sembra il Napoli che ha pareggiato con Palermo,Cagliari,Empoli. Dopo il gol subito, non riesce ad uscire dalla propria area.

30' Ha ritrovato verve l'Udinese. Il gol è linfa vitale, ora attacca in maniera asfissiante. Il Napoli soffre.

28 ' Ancora in rete contro il Napoli per il francese. Gol per altro non facile, accentuato dallo svarione di Britos.

27' THEREAU-GOLLLLL! si inbuca fra Britos e Albiol e accorcia le distanze per l'Udinese. 2 a 1. Britos non perfetto qui.

25' Allan fenomenale , fa un azione magistrale dove dribbla tutti i gicatori del Napoli al di fuori dell'area di Rigore, calcia a giro, ma Rafael è superlativo e devia sulla traversa

22' Secondo gol consecutivo per Manolito, soprannome iberico dettato da tecnico e compagno.

21' GABBIADINIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!! Azione fantastica del Napoli , che con Mertens prima e con Hamisik poi lancia l'ex doriano verso la porta, quest'ultimo calcia con sinistro forte e preciso, Jarnezis battuto. 2 a 0, e primo gol al San Paolo.

20' L'Udinese esce dal guscio , e attacca in Napoli.

19' Occasionissima per l'Udinse , Bruno Fernandez aggancia in area e scarica col destro , deviato da Albiol. Angolo.

18' Fuori gioco non segnalato e con Widmer , i bianco-neri guadagnano un calcio d'angolo, poi non concretizzato

17' Benitez dice a Gabbiadini di affinare un pò i suoi movimenti, specialmente i tagli in preofondità. L'intesa on i nuovi compagni non è ancora al massimo ma sta migliorando di partita in partita-

15' L'Udinese si affaccia verso la porta del Napoli , ma viene praticamente stoppata. Il Napoli riparte e Higuain fa il regista, applaudistissimo dai suoi compagni e dal pubblico

13' Mertens appare molto ispirato oggi. Viene molto cercato dai compagni e sembra inarrestabile sulla fascia sinistra

11' Cartellino giallo per Allan . Fallo su Inler

10' Punizione per l'Udinese dopo un fallo di Inler. Nulla di fatto.

8' GOLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!!! Dries Mertens!!! che duetta col pipita, arriva in area e con un sinistro preciso la mette dove Karnezis non può nulla. Stramaccioni si lamenta per un tocco di mano, appare involontario comunque. Secondo gol stagionale per il fiammingo.

7' Calcio d'angolo non sfruttatato dal napoli. Riparte l'Udinese.

5' Un pò troppo isolato il pipita , che è costretto ad andare a prendersi il pallone sulla tre quarti.

3' Il Napoli sta pressando molto la sua avversaria, l'Uinese non riesce ad uscire palla al piede.

2' Subito ritmo molto elevato. Fraseggi rapidi ma precisi.

1' Napoli in tenuta jeansata , oramai non una novità , mentre l'udinese in tenuta classica , chissà forse anche un pò scaramantica. Il napoli gesisce il primo pallone. 30 secondi e gi c'è la prima ammonizione, si tratta di Hallberg che stende Albiol.

15.00 Finalmente si comincia ! Napoli-Udinese atto secondo!!!

14.55 Ci sono all'incirca 30/35.000 spettatori oggi ,qualcuni in meno del previsto. Presenti allo stadio anche i tifosi friulani nel loro "apposito" settore.

14.50 Sotto il richiamo dello speaker Decible Bellini , il San Paolo si infiamma!

14.45 Entriamo nel cuore della partita . Distinte ufficiali.

14.43 -15 minuti all'inizio. E' tutto pronto!!!

14.40 Il Napoli entra in azione , acclamatissimo dal suo pubblico

14.35 Torna Inler a centrocampo al posto dell'iberico David Lopez ( influenzato) , e confermati Britos e Albiol in retroguardia. L'uruguagio alle telecamere di Sky dichiara di credere ancora al secondo posto.

14.30 Riscaldmento pre-gara , sponda bianco-nera

14.22 Sostituzione ancora prima che la partita cominci , non per le 2 squadra bensì nella terna arbitrale. Mazzoleni che doveva dirigere il match , sarà sostituito dal collega Di Bello , che inizialmente era stato designato come Arbitro Addizionale d'Area per la stessa gara. La motivazione sarebbe di natura familiare.

14.20 Il graffio del Pipita
Un nome ed un cognome. Il simbolo della rinascita del Napoli è inevitabilmente Gonzalo Higuain. L'uomo del momento, anche se in realtà lo è da due anni, è lui. La sua voglia, continua, costante, di primeggiare, di vincere, è trascinante. Il pipita s'è preso il Napoli, forse con un pò di ritardo, ma da quando l'ha fatto, la squadra viaggia a gonfie vele e non intende fermarsi. Anche per questo, unito al fatto che il Napoli non avrà impegni infrasettimanali, ci aspettiamo quest'oggi di vedere Higuain al centro dell'attacco di Benitez, pronto a scardinare, ancora una volta, la difesa avversaria. Nel periodo d'oro del Napoli (migliore squadra del 2015), c'è il marchio a fuoco, indelebile, di Gonzalo: otto gol in altrettante gare, due alla Juve a Doha ed al Cesena alla Befana, uno a Lazio, Genoa, Udinese (seppur di rigore) ed Inter, a sigillare la striscia vincente degli azzurri. Benitez non può non fare affidamento su Higuain anche oggi contro l'Udinese, sarebbe un tremendo errore.

14.15 Gli spalti cominciano a riempirsi e l'attesa cresce. Previsti 45/50.000 spettatori ​

14.05 E' una splendida giornata di sole al San Paolo , speriamo sia altrettanto splendido il match

14.01 Le formazioni ufficiali :
Napoli (4-2-3-1) Rafael-Maggio-Albiol-Britos-Ghoulam-Gargano-Inler-Gabbiadini-Mertens-Hamsik-Higuain.
Udinese (3-5-1-1) Karnezis-Hertaux-Danilo-Piris-Widmer-Hallberg-Allan-Guilherme-Pasquale-B. Fernandes-Thereau.

14.00 Buongiorno amici lettori di Vavel.com e benvenuti alla diretta live testuale di Napoli-Udinese. Al San Paolo va in scena il remake della sfida di Coppa Italia che s'è giocata non più tardi di venti giorni fa, che ha visto i partenopei spuntarla ai calci di rigore. Francesco De Martino e Vavel Italia vi augurano una buona giornata ed una buona domenica in nostra compagnia. Iniziamo!

13.50 Seria A che riparte, il Napoli di Benitez torna in campo affrontando l’Udinese di Andrea Stramaccioni, eliminata dalla coppa nazionale proprio dal Napoli negli ottavi di finale ai calci di rigore col risultato di 5 a 4. Nei 90 minuti era sopraggiunto uno spettacolare pareggio, soprattutto grazie alle splendide reti di Hamsik, con un fantastico destro a giro da fuori area, e di Kone, con un altrettanto strabiliante tiro a volo (un gol dei suoi).

13.40 Dopo la palpitante vittoria all’ ultimo secondo contro l’Inter di Mancini in Coppa Italia, il Napoli ritorna al campionato, dove l’obiettivo numero uno è quello di consolidare il terzo posto. Se possibile però, la squadra di Benitez proverà a superare la Roma aggiudicandosi così un secondo posto che gli permetterebbe di omettere quei preliminari di Champions , che sono stati a dir poco fatali per questa squadra , i quali contribuito a un avvio di stagione non proprio negli annali della sua storia.

NAPOLI: E’ la squadra che ha totalizzato più punti in questo inizio di anno nuovo , collezionando 12/15 punti in campionato battendo Cesena , Lazio , Genoa e Chievo , perdendo soltanto contro la Juventus capolista. Inoltre di mezzo vi sono anche le 2 vittorie in Coppa Italia ( una proprio contro l’Udinese ai rigori ) che gli hanno permesso di approdare in semifinale. Dopo la vittoria della Supercoppa qualcosa è cambiato , e la squadra di Benitez appare molto più solida e fiduciosa dei propri mezzi.

UDINESE: Non si può dire lo stesso per i bianconeri , che in questo 2015 hanno conquistato solamente 6 punti , praticamente la metà dei suoi avversari odierni. Si registrano 1 vittoria ( contro l’Empoli ) poi 3 pareggi ( con Sassuolo , Cagliari e Juventus) e una sconfitta ( Roma) . Due squadre agli antipodi insomma , ma si sa , il calcio è imprevedibile e anche se sulla carta il Napoli sembra il favorito , non avrà vita facile.

NAPOLI - Benitez potrebbe cambiare molti uomini rispetto al quarto di finale di mercoledì contro l'Inter. Rafael tra i pali al posto di un positivo Andujar, Maggio e Ghoulam (l'algerino regalerà un turno di riposo a Strinic che ha tirato la carretta per un mese) agiranno ai lati della difesa con Albiol e Koulibaly al centro. In coppia conGargano potrebbe esserci Jorginho, cosi come in Coppa Italia, mentre in attacco Mertens potrebbe partire dall'inizio con Callejon (da non sottovalutare lo scalpitante Gabbiadini visto a Verona) ed Hamsik nel terzetto dietro Higuain. Si è parlato molto di un possibile avvicendamento con Zapata, ma crediamo che Benitez si affidi alla vena del Pipita ed alla sua voglia di vittoria.

UDINESE - Stramaccioni farà a meno dei due spauracchi dei partenopei:Kone e Di Natale squalificati. Rinuncerà inoltre anche a Pinzi, Geijo, Domizzi ed Aguirre. In attacco dovrebbero partire Bruno Fernandes in supporto a Thereau. Centrocampo con Allan, Guilherme e Hallberg con Widmer a destra e Gabriel Silva a sinistra. In difesa invece conferme perHeurtaux, Danilo e Piris davanti al solito portiere di campionato Karnezis.

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Gargano, Jorginho; Callejon, Hamsik, Mertens; Higuain. All. Benitez

UDINESE (3-5-1-1): Karnezis; Heurtaux, Danilo, Piris; Widmer, Allan, Guilherme, Hallberg, Gabriel Silva; Bruno Fernandes; Thereau. All. Stramaccioni

Da tenere conto che i partenopei in settimana hanno disputato ben 94 minuti in più dell’Udinese , i quali li hanno visti trionfanti eliminando l’Inter di Roberto Mancini , con un gol al 93 e 30 secondi dalla fine , realizzato dal Pipita Higuain (soprannominato amichevolmente dai suoi compagni Pipa), che ha fatto praticamente eruttare i 60.000 del San Paolo , accedendo così alle semifinale di Coppa Italia dove affronterà la Lazio di Stefano Pioli. Ecco il Pipita in azione che stende i nero-azzurri con classe e precisione all’ultimo respiro, su lancio da quarterback di Faouzi Ghoulam, appena tornato dalla sfortunata Coppa d’Africa.

All’ andata l’Udinese sconfisse per una rete a zero i partenopei, con un gol firmato da Danilo sugli sviluppi di un calcio piazzato ( molto dubbioso e successivamente polemizzato ) nel finale di partita , dopo una prestazione deludente da parte degli azzurri , che colpirono anche un palo con Gargano nel primo tempo. Ecco la sintesi della patita d ’andata , allo stadio Friuli di Udine.

Il Napoletano per eccellenza, Totò Di Natale, che ha sempre fatto molto male alla squadra del suo “cuore” come ha sempre dichiarato, non sarà del match per via di una squalifica. In toto, Totò, contro il Napoli ha uno score di 8 gol in tre anni in 11 gare complessive, segnate indifferentemente fra stadio Friuli e San Paolo, dove emblematiche purtroppo per i bianco-azzurri, sono le triplette realizzate nel 2010 (tutte e 2 allo stadio Friuli).

BENITEZ: "Il nostro futuro è domani, dobbiamo concentrarci sul match e guardare avanti gara per gara. Contro l'Udinese sarà un altro esame da superare". Rafa Benitez presenta la sfida di domani al San Paolo ai microfoni di Radio Kiss Kiss. Il tecnico azzurro è soddisfatto del percorso che sta compiendo il suo Napoli e chiama tutti alla massima concentrazione. Credo che certamente dobbiamo essere contenti di ciò che abbiamo fatto in questo inizio di 2015 e adesso ci aspettiamo di crescere e di esprimerci ancora meglio. Anche oggi abbiamo lavorato bene e la squadra è in salute. Siamo in fase positiva ma ogni gara può riservare insidie e noi dovremo essere bravi a proseguire nel nostro cammino con la stessa mentalità vincente". La mossa di Koulibaly a destra giovedì è stata una scelta indovinata: "Sì, Koulibaly è un esempio della nostra linea di mercato. Cerchiamo giocatori validi che sappiamo anche interpretare più ruoli e questa caratteristica c’è in più elementi nella nostra rosa". A sinistra, invece, c'è addirittura abbondanza oggi: "E' un aspetto importante di crescita questo. Strinic è arrivato e subito si è inserito bene dando segnali di grande qualità. Ghoulam è un altro calciatore imporante che si è espresso già benissimo a Napoli e direi che siamo contenti della fascia sinistra, ma in assoluto dell'ampliamento della rosa". Ha già deciso la formazione? In avanti ci sarà ancora Higuain o ci sarà spazio per Duvan? "Dobbiamo vedere oggi come stanno tutti i ragazzi dopo il match di mercoledì. Ma siamo ottimisti perchè la condizione generale è buona. Sappiamo cosa sta facendo Gonzalo e conosciamo anche il valore di Duvan. Vedremo domani, ma certamente chi andrà in campo sarà all'altezza del compito". Ci pensate al secondo posto? "Io dico: nel calcio mai dire mai. Se facciamo quello che sappiamo fare, senza fretta e senza pausa, possiamo vincere la partita di domani e poi guardare alla prossima gara con maggior fiducia. Così bisogna procedere. Se vogliamo prendere una laurea bisogna fare prima degli esami. Noi pensiamo a superare l’esame dell’Udinese e poi proseguiremo nel nostro percorso. Adesso il nostro futuro è la sfida di domani"

STRAMACCIONI: L'obiettivo è confermare le prestazioni recenti? "Credo che sarà una partita molto diversa da quella di Coppa Italia, perché il Napoli è la squadra che ha fatto più punti e gol nel 2015. Troveremo un ambiente caldissimo, viste anche le difficoltà della Roma e la lotta riaperta al secondo posto. Sappiamo di dover confermare le grandi prestazioni fatte ultimamente per poter mettere in difficoltà il Napoli". Cosa la preoccupa di più del Napoli? "L'attacco del Napoli è straordinario; forse il più attrezzato del campionato, soprattutto in casa. Rispetto allo scorso anno, il Napoli ha affinato la capacità di saper ripartire e aspettare il momento giusto, essendo anche meno arrembante. Abbiamo avuto una preview di quello che ci aspetta in Coppa Italia. Loro faranno la partita ma noi dovremo essere bravi a metterci l'intensità giusta. Io vedo un'Udinese cresciuta e dobbiamo andare a giocarcela con le nostre caratteristiche. L'unico rammarico è di non aver recuperato nessuno. Esclusi i portieri, andremo via in quindici. Ho fatto i complimenti ai ragazzi martedì quando abbiamo riparlato della Juventus, ma ho detto loro di non volerne più sentir parlare, perché quel che resta è il punto. Ora dobbiamo pensare alle partite successive, a cominciare dal Napoli. Noi non la vediamo con la loro ottica, perché loro hanno obiettivi palesemente diversi dai nostri". Higuain è l'attaccante più forte della serie A? "E' sicuramente quello più letale negli ultimi 16 metri. Anche contro l'Inter in Coppa ha fatto un gol straordinario. E' un grande campione e il Napoli ha fatto bene a puntare su di lui". Possibilità di vedere la difesa a 4? "Benitez già difficilmente sbaglia la lettura degli avversari; non vorrei dare vantaggi a lui, anche se il Napoli è la squadra in Italia che forse si interessa meno della dislocazione dei giocatori avversari, perché ha una forte identità. L'Udinese ha un suo DNA che non ha cambiato nemmeno contro Roma e Juventus. Abbiamo ancora tanto da migliorare, ma l'identità deve restare salda. In Coppa Italia abbiamo spesso messo in difficoltà il Napoli con gli inserimenti dei centrocampisti, perché sono spesso fuori dal radar dei difensori centrali. Il Napoli spesso attacca con 6 giocatori e noi dovremo essere bravi a 'fargliela pagare', pungendoli in contropiede cercando di essere concreti".

In quel di Udine non si perde tempo, si lavora, sempre. E la parola d'ordine, ieri come oggi sembra essere sempre una ed una soltanto: progettualità. Non si lavora, non si fa nulla, se non in prospettiva futura. Uno step in avanti che tutti in Italia dovrebbero fare, a partire dalla mentalità per poi riportarlo sul pratico, in campo come negli uffici. Quindi, relazionato al Mondo Udinese, significa Stadio, significa giovani di prospettiva in campo come in panchina, giovani da far crescere. In conferenza stampa con l'allenatore Andrea Stramaccioni, si è parlato anche di questo. Ecco cos'ha risposto: "L'allenatore deve avere equilibrio nei momenti negativi come in quelli positivi. L'Udinese sta crescendo a livello di individui, ma soprattutto di squadra. Quando parlo di progetto, intendo che si va ad aumentare anche il valore dei singoli giocatori. Io sono qui per ambizione, non mi nascondo. Il progetto era ed è quello di gettare le basi nel primo anno e poi consolidarlo in futuro. Dobbiamo cercare di salvarci il prima possibile per poi costruire qualcosa di buono l'anno prossimo". Insomma, l'oggi è importante, ma il Domani lo è ancor di più. Amen.

Dirige il match l'arbitro Di Bello, della sezione di Brindisi

I 37 confronti a Napoli:
tra serie A, serie B e Coppa Italia

20 vittorie del Napoli
12 pareggi
5 vittorie dell’Udinese
61 gol del Napoli
42 gol dell’Udinese

L'ultima vittoria del Napoli:
2-1 il 7 ottobre 2012
27’ p.t. Hamsik (N), 43’ p.t. Pinzi (U), 45’ p.t. Pandev (N)

L'ultimo pareggio:
2-2 il 22 gennaio 2015 in coppa Italia: 7-6 dopo i rigori
in serie A:
3-3 il 7 dicembre 2013
38’ p.t. Pandev (N), 41’ p.t. Pandev (N), 45’ p.r. Fernandez (N) (autogol), 25’ s.t. B. Fernandes (U), 26’ s.t. Dzemaili (N), 36’ s.t. Basta (U)

L'ultima vittoria dell’Udinese:
2-1 il 17 aprile 2011
10’ s.t. Inler (U), 17’ s.t. Denis (U), 50’ s.t. Mascara (N)

Dapprima era stato designato l’arbitro Paolo Mazzoleni poi, successivamente, è sostituito da Di Bello, arbitro molto giovane e promettente.