La Juventus si è laureata campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, mentre Parma, Cesena e Cagliari sono le squadre retrocesse in Serie B. Solo la lotta per i posti europei mantiene viva e interessante questa Serie A 2014/2015, soprattutto quando ci sono ancora due posti per la Champions League in palio. Analizzeremo i momenti di forma delle capitoline e del Napoli, della situazione infortuni/squalificati e di come arrivano a questo finale di stagione.

Roma

Attualmente al 2º posto, con 67 punti, la Roma versione 2015, pur essendo partita come la principale rivale della Juventus, sta giocando ben al di sotto delle proprie potenzialità, e deve ringraziare il pessimo cammino delle sue inseguitrici se si trova ancora nelle parti alte della classifica. Anche non giocando al massimo, nelle ultime 5 partite, i giallorossi hanno portato a casa 3 vittorie e 2 sconfitte, e questa settimana avranno l’ultimo grande esame stagionale, anche perchè all’ultima di campionato, arriverà all'Olimpico un Palermo da tempo salvo ma anche senza possibilità di andare in Europa. Calendario abbastanza favorevole per i giallorossi, che se vincono il derby si assicurano quasi al 100% il 2º posto: basterebbe poi un pareggio contro il Palermo per festeggiare la qualificazione alla prossima Champions League. Dopo una stagione a livello europeo fallimentare, solo il 2º posto e la conseguente qualificazione diretta alla fase a girone della prossima Champions League potrà mitigare la delusione in casa Roma.

Lazio

Un mese quasi da dimenticare per i laziali, attualmente al 3º posto con 66 punti, con una sola vittoria nelle 4 partite giocate nel mese di Maggio. Dopo l’ottima vittoria a Genova, sponda Sampdoria, i laziali questo mercoledì hanno disputato la finale di Coppa Italia, perdendo per 2-1 contro la Juventus, dopo 120’ minuti di gioco. In casa Lazio, la novità è stata il pieno recupero di Djordjevic, ma l’assenza di Biglia, perno del centrocampo di Pioli, pesa come un macigno. Uscito zoppicando dalla gara contro la Juventus, Stefan Radu potrebbe essere il grande escluso del derby, ma il difensore rumeno ha dichiarato a fine partita che farà di tutto per disputare la stracittadina. Sicuramente arriverà più stanca dei “cugini” romanisti, la squadra di Pioli, dopo 120’ minuti di grandìssima intensità. Anche se la prestazione dei biancocelesti è stata - nelle parole sia di Radu che di Stefano Pioli - una delle migliori di questa stagione, vedremo come arriverà psicologicamente al derby questa Lazio. Con lo scontro diretto da giocare poi contro il Napoli, saranno veramente 2 settimane di fuoco per i laziali, che giocheranno il derby sapendo già il risultato della partita tra la Juventus ed i partenopei. Se il Napoli non dovesse vincere, alla Lazio basterebbe 1 punto contro la Roma per accedere alla prossima Champions League

Napoli

Ormai sono quasi incalcolabili i tantissimi punti persi per strada dal Napoli in questo campionato, che ormai volge al termine. Nonostante tutto i partenopei hanno ancora alcune possibilià di qualificarsi per la Champions League 2015/2016. Sabato gli azzurri si giocheranno le loro ultime chance contro la Juventus. La squadra di Benítez, ormai vicino all’addio, affronterà una Juventus impegnatìssima in questo finale di stagione, con la finale di Champions League da giocare il prossimo 6 di Giugno, e la finale di Coppa Italia, alzata al cielo soltanto ieri sera. Il Napoli dovrà quindi aproffitare della conseguente stanchezza bianconera, per mettere in cascina tre punti fondamentali in vista dell'ultima giornata di campionato, quando la Lazio arriverà al San Paolo. L’unico squalificato in casa Napoli è Koulibaly, mentre Zuñiga e De Guzman sono MIA, “Missing in action” da ormai troppo tempo. Per i partenopei, come detto in precedenza, sarebbe essenziale vincere a Torino, per poter poi giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto dell'ultima giornata, a prescindere dal risultato della Lazio nel derby. Toccherà al Napoli ritrovare gli stimoli e la forza dopo una stagione segnata da tanti, troppi alti e bassi.