Illusione, pura illusione. I due gol di Higuain fanno sognare Napoli. Fanno credere ai tifosi del Napoli che forse il peggio è passato. Fanno ritrovare il sorriso. Ma ci pensa Eder, con un rigore ed un capolavoro, a gelare il San Paolo. Già, il calcio è proprio uno sport strano, imprevedibile. Fortunatamente lo è. Perchè Eder ha dimostrato in due minuti, anzi meno, di quanto questo sport possa essere bello. E questo sport stasera ci ha fatto vedere una partita davvero bellissima.

Ci ha fatto vedere un Napoli spumeggiante per cinquanta minuti, dove gli azzurri hanno letteralmente dominato la Samp. Ma poi, sempre questo sport (con l'aiuto della difesa del Napoli) ci ha fatto vedere due minuti in cui la Samp ha cambiato completamente l'inerzia della partita, tanto che i doriani hanno rischiato addirittura di portarsi a casa i tre punti.

Ma procediamo con ordine. E' il minuto numero 9 quando Gonzalo Higuain segna il primo dei due gol di giornata. Illuminante il passaggio filtrante di Lorenzo Insigne, ispiratissimo questa sera, che permette al Pipita di incrociare sul palo lontano e battere cosi Viviano con un tocco morbido. E' un Napoli che ha voglia, che gioca bene e che mette in seria difficolta la doria. Ed infatti dopo un palo di Insigne e altre pericolose azioni d'attacco, Higuain sembra chiudere il match con la rete del due a zero. Questa volta il filtrante è di Allan, che libera il Pipita sul versante destro dell'area di rigore e cosi come in occasione della prima rete, l'argentino insacca sul palo lontano. E' 2 a 0 al termine dei primi 45 minuti.

Il secondo tempo inizia seguendo la falsa riga del primo. Il Napoli continua ad attaccare e a gestire la palla brillantemente. La Samp non crea, ma gli azzurri non chiudono definitivamente la partita. Di li a poco il black out azzurro: Albiol commette il primo delitto di giornata. Fallo in area su Fernando, Gervasoni indica il dischetto. Dischetto dal quale è Eder a realizzare il gol che al minuto 58 riapre la partita. Il numero 23 doriano non si accontenta e dopo un minuto realizza un vero e proprio CAPOLAVORO. Accellerazione, finta, Albiol e Koulibaly al bar, 2 a 2 samp.

Mancano ormai 30 minuti al termine della partita, ma è la Samp a creare le occasioni da rete migliori. E' Reina che salva il Napoli con due grandi parate su Muriel. Sarri intanto cambia i suoi, dentro Ghoulam, Jorginho e David Lopez al posto di Hisay, Valdifiori e Allan, ma il Napoli è dal punto di vista atletico che molla ed il risultato allora rimane invariato. 2 a 2 accompagnato dai fischi del San Paolo che cadono alla grande su una squadra che ha mostrato entrambe le sue faccie, la prima spettacolare della prima ora di gara, e la seconda con tutti gli enormi limiti che la difesa azzurra porta con se.