Aurelio De Laurentiis, dalle ultimissime news espresse ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, rilancia le ambizioni sempre più grandi per il suo Napoli in questa stagione, annunciando  tre colpi per Sarri, di cui due nell'immediato a gennaio, in questa nuova ed imminente sessione di calciomercato invernale, e due a giugno.

Il trio delle meraviglie per far crescere ancor di più questo Napoli.

"Voglio fare due acquisti ed uno anche per giugno, in totale tre acquisti. Noi non vogliamo comprare tanto per comprare, ma vogliamo gestire bene lo spogliatoio e non farlo diventare un branco di leoni che si sfamano tra di loro". 

Facendo quindi il punto della situazione, in entrata il Napoli è alla ricerca specialmente di un difensore centrale che possa sostituire uno dei titolarissimi (Albiol e Koulibaly) e un centrocampista che possa dare fiato ad Allan, sempre molto utilizzato da Sarri ma che nell'ultima uscita contro l'Atalanta è apparso stanco e senza energie. Dapprima ha però bisogno di smaltire alcune pedine dall'ingaggio particolarmente oneroso, i quali hanno fatto sì che il bilancio della società partenopea fosse in rosso per la prima volta dopo svariati anni di fair play finanziario, e che non sono stati utilizzati dal tecnico toscano, quali ZunigaDe Guzman e Henrique.

L'esterno colombiano, il più pagato dopo Higuain e con appena 14 presenze in 2 stagioni, sarà sicuramente il primo partente dopo essere stato molto vicino alla Sampdoria quest'estate nell'affare Soriano, purtroppo mai concluso fra le parti per questioni tempistiche. Le offerte non mancano sia in Italia che all'estero. Medesima cosa per i restanti che per via di screzi societari e tattici lasceranno la rosa in questa sessione. L'olandese è vicino al Bournemouth, mentre il brasiliano tratta con il Flamengo per tornare in patria.

Tornando al mercato in entrata, i nomi forti usciti su giornali e media sono in particolare due: il primo è Davy Klaassen, centrocampista olandese ventiduenne e capitano dell'Ajax, 9 gol realizzati finora tra Eredivisie e Coppe.

Perchè sì? - Klaassen è un giocatore di qualità, bravo negli assist e nella finalizzazione, ma nel suo repertorio ci sono anche intelligenza tattica e propensione al sacrificio in fase di non possesso, tant'è che all'occorrenza può anche essere impiegato più indietro. Il Napoli lo segue da oltre un anno, da quando in panchina c’era ancora Benitez. E’ stato il ds dell’Ajax, Marc Overmars, a spiegare i dettagli dell’affare: "Il Napoli ci ha chiesto Klaassen, l’interesse del club italiano è molto concreto ma noi non siamo intenzionati a cederlo".

Perchè no? - Secondo quanto rivela Voetbal International, magazine olandese, De Laurentiis sarebbe arrivato ad offrire già 20 milioni per il trequartista che ha rinnovato di recente il contratto fino al 2019. Il manager di Klaassen è anche lo stesso di Mertens (De Laurentiis per lui vorrebbe fissare anche una clausola rescissoria di 28 milioni di euro). I contatti con l'entourage del giocatore, insomma, sono costanti e continui, mentre è con l'Ajax che il Napoli ha intensificato i discorsi nelle ultime settimane, ma la situazione è tutt'altro che semplice.

L'altro nome è invece quello di André Gomes, mediano portoghese, anch'egli ventiduenne del Valencia. Coniuga qualità a tanta quantità.

Perchè si? - E'  il classico centrocampista moderno, completo e abile sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Forte fisicamente, veloce, ha un bel tiro ed è abile con entrambi i piedi. Tecnico, sa inserirsi e calcia anche le punizioni. Insomma, grazie al suo dinamismo e alle sue doti, in Portogallo è già considerato una stella del futuro.

Perchè no? - Il costo del suo cartellino si aggira intorno ai 20 milioni di euro, cifra difficilmente spendibile a gennaio. Oltretutto l'ex Benfica è stato riscattato questa estate dalla squadra spagnola per 15 milioni ed è quindi molto complicato un suo eventuale trasferimento in azzurro nell'immediato.

  • L'ultimo tassello potrebbe essere il centrale dell'Empoli, Federico Barba (1993). 32 presenze con L'Empoli e un gol segnato.

Perchè sì? - Vecchia conoscenza del maestro Sarri, è un  difensore centrale di 188 cm forte fisicamente e nel gioco aereo e mancino di piede. può essere utilizzato come terzino sinistro, contribuendo sia in fase difensiva che in fase offensiva, abile nell'anticipo e nella lettura del gioco avversario.

Perchè no? - Il presidente del club toscano, Fabrizio Corsi, ha dichiarato a Radio Kiss Kiss: "Abbiamo fatto un patto salvezza con i ragazzi. Resteranno con noi fino al termine della stagione".

Tutte trattative molto difficili da realizzare, ma non impossibili, che permetterebbero, qualora andassero a buon fine, di dare quella spinta in più alla squadra azzurra per raggiungere quel traguardo chiamato scudetto.