Barcellona era chiamata a vincere per dare una svolta alla propria stagione europea, ma si è vista beffata proprio sul finale dalla corazzata Olympiakos che conserva così il secondo posto in classifica. Bartzokas, per andare alla ricerca della vittoria, si affida ai suoi uomini migliori con Rice e Navarro in cabina di regia, Doellman e Claver sulle ali con Tomic a far valere la propria fisicità all'interno del pitturato. Dall'altra parte Sfairopoulos sceglie Mantzaris nel ruolo di play, con Lojeski al suo fianco, Papanikolaou da ala piccola e Printezis a dare manforte a Milutinov nell'area. 

Lojeski, col piazzato, segna i primi due punti della partita, seguito da Doellman che sigla la prima della tripla della sfida portando in vantaggio i padroni di casa. Printezis non è da meno infatti sull'azione susseguente va a segno da oltre l'arco riportando l'Olympiacos nuovamente avanti nel punteggio. Rice con la tripla firma il +1 per i catalani, ma Milutinov dal pitturato fissa il punteggio sul 7-6 per i greci. Il roster biancorosso continua però a soffrire il tiro dal perimetro, infatti Navarro con un canestro da oltre l'arco riporta in vantaggio Barcellona.

Se i catalani si dimostrano infallibile da oltre i 6.75 metri, non si può dire lo stesso dal pitturato, infatti Tomic si fa stoppare da Milutinov. Sul punteggio di 15-11 Bartzokas decide di fermare il gioco per migliorare la fase difensiva dei suoi. In uscita dal minuto di sospensione è Young ad andare a segno dalla lunetta, poi Koponen e Green con due triple fissano il risultato al termine dei primi 10 minuti di gioco sul 20-17 per i padroni di casa.

Il secondo quarto si apre con Oleson che si fa stoppare da Papapetrou, poi sul possesso successivo Green realizza la tripla del pareggio (20-20). Vezenkov e Papapetrou con due canestri da dentro l'area conservano la parità, poi Koponen col piazzato fissa il +2 in favore dei padroni di casa. Waters con un'ottima azione personale riporta la situazione in equilibrio, che viene però subito rotto dai liberi di Tomic, il quale riporta i catalani in vantaggio. Lojeski, con la tripla, firma il +1 per l'Olympiakos, ma Tomic con un appoggio a tabellone riporta avanti nel punteggio i blaugrana. Bartzokas, per provare a costruire un parziale in favore dei suoi, decide di chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione è Koponen ad allungare con la tripla ed allora Sfairopoulos decide di fermare il gioco. La pausa favorisce la difesa di Barcellona che si compatta ancora di più come in occasione della stoppata di Oleson su Green. Nel finale di frazione Mantzaris va a segno dalla lunetta, poi Printezis con una stoppata su Koponen fissa il punteggio all'intervallo sul 33-29 per i padroni di casa.

Il terzo quarto vede l'Olympiakos andare subito a segno da oltre l'arco con Papanikolaou, poi Lojeski col piazzato firma il vantaggio dei greci. Claver attacca bene l'area avversaria realizzando i primi due punti nella frazione per Barcellona, ma dall'altra parte Printezis con un appoggio a tabellone riporta avanti gli ospiti. Tomic rimette le cose a posto con un tiro da dentro l'area (37-37), poi Papanikolaou ristabilisce il +3 in favore dei greci con una tripla. L'Olympiakos approfitta del momento favorevole per scappare sul 44-39 ed allora Bartzokas decide di fermare immediatamente il gioco. La pausa non fa bene ai catalani perchè Rice si fa stoppare da Papanikolaou, ma successivamente la guardia americana trascina gli spagnoli al pareggio, che viene fissato da Koponen con i liberi (48-48). Waters dalla lunetta riporta nuovamente avanti l'Olympiakos, ma dall'altra parte gli risponde Koponen con la tripla. Lojeski con i liberi difende il vantaggio costruito dai greci, ma Dorsey dalla lunetta accorcia le distanze. Nel finale di frazione il centro americano del Barcellona e Waters chiudono il quarto sul punteggio di 56-54 in favore dell'Olympiakos.

L'ultima frazione di gioco si apre con Dorsey che firma subito la parità con un canestro da dentro l'area, poi Renfroe con un'azione da tre punti porta in vantaggio i padroni di casa. Sfairopoulos, notando le difficoltà dei suoi in fase offensiva, decide di chiamare immediatamente il time-out. Dopo il minuto di sospensione Birch segna i primi due punti nel quarto per i greci con un appoggio a tabellone. Papanikolaou tenta la penetrazione nell'area avversaria ma viene chiuso al momento della conclusione da Tomic che difende così il vantaggio di quattro punti costruito da Barcellona (62-58). L'Olympiakos prova a porre un freno all'attacco dei catalani con Milutinov che stoppa Tomic all'interno del pitturato, poi sul punteggio di 64-58 Sfairopoulos decide di chiamare un nuovo time-out.

In uscita dal minuto di sospensione Mantzaris accorcia le distanze con la tripla, ed allora è Bartzokas a fermare il gioco per evitare che si completi la rimonta dei greci. L'intento del coach di Barcellona non si realizza in quanto l'Olympiakos torna in vantaggio con l'appoggio a tabellone di Milutinov. I padroni di casa impediscono ai greci di scappare nel punteggio con la stoppata di Rice su Green, poi Koponen con la quarta tripla personale riporta il match in parità (67-67), costringendo Sfairopoulos a chiamare il time-out. Dopo il minuto di sospensione Mantzaris fa 2/2 dalla lunetta ed allora Bartzokas ferma il gioco per organizzare al meglio l'ultima azione d'attacco, che però non va a buon fine in quanto Rice spara il piazzato sul ferro ed allora l'Olympiakos può festeggiare la vittoria col punteggio di 69-67.

Al Barcellona dunque non bastano i 16 punti di Koponen, accompagnato dai 15 di Rice ed i 12 di Tomic, mentre per l'Olympiakos ci sono 16 punti di Printezis e gli 11 di Lojeski. Nel prossimo turno Barcellona ospiterà l'Efes, mentre l'Olympiakos affronterà tra le proprie mura il Baskonia.