Alzi la mano chi negli ultimi anni non ha letto una voce di mercato su Lucas Leiva, penso che per nessuno sia passato inosservato il costante interesse per il classe 87' brasiliano da parte di Inter e Napoli orchestrato da Rafa Benitez che stima molto il ragazzo; Lucas però non si è mai mosso dal Liverpool negli ultimi dieci anni malgrado l'Italia fosse nel suo destino già ai tempi del Gremio quando Rino Foschi lo stava per portare al Palermo. Quel destino si è compiuto in questa sessione di mercato, alla luce soprattutto di una stagione dove a causa dei ritmi forsennati voluti da Klopp ha giocato pochissimo ad Anfield, e il giocatore è pronto alla sua ultima grande sfida in carriera con la casacca biancoceleste in Serie A raccogliendo l'eredità di Biglia (passato al Milan).

Le cifre dell'affare sono ancora ufficiose in quanto è stata una trattativa flash (fino a pochi giorni fa giravano solo delle indiscrezioni); tuttavia si parla di un pagamento di cinque milioni di sterline ai Reds e di un ingaggio di  circa 2-3  milioni al giocatore brasiliano che, a riprova di un imminente addio, non è stato nemmeno convocato per l'amichevole con il Wigan del Liverpool.

 Lucas Leiva è un mediano di interdizione, non è un grande costruttore di gioco in quanto è stato sempre usato in coppia con giocatori abili a farlo; la sua qualità migliore è l'interdizione tanto che il suo score recita sette gol in 346 partite, la sua grande qualità nel rubare palloni lo porta a poter agire anche da difensore centrale sia destro che sinistro e tale qualità potrebbe tornare utile a Simone Inzaghi vista la tendenza all'infortunio di De Vrij.

Nel sistema Lazio Leiva giocherà a centrocampo nel 3-5-2 che sta disegnando Inzaghi presumibilmente in coppia con Marco Parolo; tale coppia sembrerebbe bene assortita in quanto il centrocampista azzurro ha buoni piedi e potrebbe colmare le lacune tecniche del brasiliano che, parimenti, potrebbe essere utilissimo per permettere all'ex Cesena di lanciarsi in quegli inserimenti offensivi che tanto ama e che gli hanno permesso di segnare anche dieci gol nella sua migliore stagione alla Lazio (2014-2015)