Quando qualche giorno fa si è preso il pallone per battere la punizione, milioni di tifosi hanno trattenuto il fiato e sicuramente qualcuno avrà imprecato. Arkadiusz Milik ha sempre avuto un mancino vellutato ma non è mai stato considerato un mago delle punizioni. Il suo tiro a giro imparabile per Cragno ha però smentito tutti pochi secondi dopo. L'ex Ajax si è regalato la gioia di un goal pesante, l'ottavo in campionato. Un dato importante se si considera che Milik ha giocato solo 818 minuti e ha tirato diciannove volte in porta. Insomma, un goal ogni due tiri. Numeri che servono ancora una volta a sottolineare la bontà del lavoro del ragazzo, spesso fermato da pesanti infortuni e da qualche calo di concentrazione nei momenti topici. Ora però Milik è tornato e non vuole più fermarsi: ha ancora voglia di segnare goal pesanti per regalare al Napoli quello scudetto troppo sognato e mai raggiunto nelle ultime tre stagioni.

Proprio da lui ripartirà Carlo Ancelotti. Il tecnico ex Milan lo ha coccolato fin dai primi giorni di allenamento, comprendendone il peso specifico e le caratteristiche differenti rispetto a Dries Mertens, diventato cecchino infallibile sotto la gestione di Sarri. I mesi di rodaggio sono serviti a Ancelotti per capire Milik, integrarlo pian piano nel suo scacchiere tattico e fargli ritrovare quella consapevolezza nei propri mezzi persi a causa del doppio infortunio al ginocchio subito. Contro la SPAL, il polacco ha voglia di segnare ancora, anche se molto probabilmente dovrà cedere il posto a un Mertens inceppatosi nelle ultime giornate e dunque bramoso di tornare a gioire. Il belga dovrebbe fare coppia con Lorenzo Insigne.

Pochi dubbi nelle altre zone del campo. Koulibaly sorveglierà la difesa assieme a uno tra Maksimovic e Raul Albiol, torna Ghoulam a sinistra. Ballottaggio a destra tra Malcuit e Hisaj. Anche a centrocampo, Ancelotti punterà a lanciare nella mischia qualche seconda linea, magari a gara in corso. Allan e Hamsik sorveglieranno la mediana, affiancati da un Callejon ancora a caccia del primo goal in A. A sinistra, Fabian Ruiz pare essere leggermente avvantaggiato rispetto a Piotr Zielinski. Più incerta la situazione in porta. Contro la SPAL avrebbe infatti dovuto giocare Meret. Il ragazzo pare però avere qualche problemino alla spalla, il solito, e dunque potrebbe cedere il posto a Ospina. L'ex Arsenal sta convincendo e il Napoli vuole già riscattarlo a gennaio. Pronti infatti i 3.5 milioni previsti per acquisirne il cartellino.