Dopo il bel risultato della scorsa settimana in casa contro l'Empoli, il Chievo di Maran vuole dare continuità al buon momento anche in trasferta, per farlo dovrà passare su un campo solitamente difficile come il Dall'Ara di Bologna, contro la squadra di Donadoni che come gli scaligeri è da tempo fuori dalla lotta per non retrocedere. Il tecnico Maran in conferenza stampa si è detto soddisfatto del momento dei suoi, ma ha invitato a non abbassare la guardia al cospetto del Bologna, chiamando la sua squadra a dare forza al buon rendimento casalingo con una prova maiuscola anche fuori dal Bentegodi. I rossoblu dal canto loro arrivano dalla vittoria nel derby con il Sassuolo maturata grazie al gol di un ritrovato Mattia Destro, che ha ridato alla squadra felsinea un successo che mancava addirittura da fine gennaio (2-0 in casa col Torino).

Dal lavoro svolto in questi giorni (combinazioni offensive e difensive e finalizzazione), si può evincere che il tecnico ex Vicenza avrà a disposizione tutti gli effettivi ad eccezione di Massimo Gobbi, del cui fastidio muscolare vi avevamo dato notizia, e Serge Gakpè che svolge lavoro differenziato ormai da alcune sedute, in virtù di un fastidio muscolare rimediato giovedì della settimana scorsa. Salvo imprevisti la formazione dovrebbe essere il solito 4-3-1-2 con Sorrentino, Cacciatore, Spolli, Cesar e Frey al posto di Gobbi; il centrocampo confermato in tutti i suoi effettivi con Castro, Radovanovic e Hetemaj; infine davanti agirà Birsa a dare supporto a  Pellissier e Meggiorini, quasi sicuri entrambi della maglia da titolare a scapito di Inglese.

L'allenamento di venerdì a Casteldebole ha confermato a Donadoni che l'emergenza in difesa è reale e drammatica, seppur con la nota lieta del recupero di Mbaye; contro il Chievo mancheranno infatti gli squalificati Torosidis e Adam Masina, ovvero i titolari nei rispettivi ruoli, che verranno rilevati probabilmente da Mbaye e Krafth. A centrocampo confermati Pulgar e Dzemaili, resta una maglia da assegnare a uno tra Donsah e Taider, in attacco la situazione è più limpida e definita, con Verdi e Di Francesco a supportare l'unica punta Mattia Destro.

Per quanto riguarda i precedenti sulle sfide al Dall'Ara, è interessante notare come abbiano spesso visto il Bologna prevalere: su 12 precedenti dal 2001 a oggi sul terreno di gioco felsineo, il Chievo è uscito vincitore in sole due circostanze di cui una l'anno scorso, 0-1 di Pepe, e una nel 2009/2010, 0-2 con le marcature di Pinzi e Pellissier. Globalmente, il Bologna nei precedenti ha segnato 23 gol, quasi due reti a partita, subendone solo 11. I primi tre confronti al Dall'Ara sono sempre finiti 3-1 in favore dei rossoblù, nel 2007/2008 arrivò in B un sontuoso 4-0 grazie alla doppietta dell'ex Marazzina, risultato replicato nel 2012/2013 con i gol di Kone, la doppietta di Gilardino e la rete finale di Gabbiadini. Piacevole ricordo per i tifosi rossoblù il 2-1 del 2010/2011, arrivato allo scadere grazie ad una rete di Marco Di Vaio sotto la Andrea Costa.