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La muraglia dell'Empoli impone il pari alla Sampdoria dell'ex Giampaolo

Nona partita senza subire gol (meglio anche di Milan e Juventus) e secondo risultato utile consecutivo per gli azzurri che sembrano aver incanalato la strada verso la salvezza

La muraglia dell'Empoli impone il pari alla Sampdoria dell'ex Giampaolo
croce sampdoria-empoli
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Di Francesco Conturso

Magari qualcuno deve ancora abituarsi dopo gli splendidi ultimi anni, ma ormai l'Empoli ha ultimato il passaggio da squadra spettacolare e divertente a squadra provinciale e pratica. Colpa di giocatori di qualità inferiore rispetto a quelli lanciati negli ultimi anni dall'Empoli, ma questo è stato compensato dal carattere e carisma di senatori e nuovi giovani con grande voglia di emergere.

La partita con la Sampdoria dell'ex Giampaolo è finita 0-0. Un pareggio a reti bianche certamente positivo e giusto viste le occasioni dei blucerchiati, ma anche quella più clamorosa fallita su calcio di rigore da Mchedlidze (penalty conquistato con grande esperienza dal georgiano).

E con la partita di domenica sono ben 9 gare dove Skorupski è rimasto imbattuto. Un dato impressionante se consideriamo che in alcuni incontri l'Empoli ha subito anche tre-quattro gol. Ma il miglioramento in fase difensiva è stato evidente e l'Empoli ha conquistato questo bel primato, davanti a squadre come Milan e Juventus che rispettivamente in 7 e 6 circostanze non hanno subito reti.

Fino al centrocampo sono state diverse le note positive, ma forse vanno evidenziate le prestazioni di due giocatori: Vincent Laurini e Daniele Croce.

Il francese, dopo l'ennesimo serio infortunio, si è rimesso in carreggiata sulla corsia destra e con la Sampdoria è stato uno dei migliori in campo annullando quasi tutte le in iniziative dei blucerchiati sulla sua fascia.

Croce invece è stato autore di una prestazione fantastica conquistando la palma di migliore in campo. Un motore inesauribile che ha messo spesso in difficoltà i centrocampisti della Sampdoria. Martusciello ha detto nel post gara che andrebbe clonato e che rappresenta un grande esempio per i giovani in squadra, e possiamo dire che il tecnico napoletano tutti i torti non li ha.

Le note negative sono da ricondurre al reparto offensivo, rimasto ancora una volta all'asciutto. Saponara ha creato poco anche se sembra essere in leggero progresso nelle ultime partite, Marilungo ha corso e si è impegnato, ma al momento fatica a pungere, e Mchedlidze ha sbagliato il rigore del vantaggio. Forse ci si aspettava l'ingresso di Maccarone in campo dopo che Big Mac è stato decisivo con il Palermo, ma Martusciello ha preferito mettere un giocatore più dinamico come Pucciarelli.

E dopo questo pareggio, che permette di prolungare l'imbattibilità, l'Empoli ospiterà l'Udinese in un'altra partita importante che può permettere ai toscani di allungare sulle ultime in classifica che faticano non poco a tenere il passo degli azzurri.