Reduce da un problema al ginocchio che non gli ha permesso di essere disponibile per il match con il Napoli, il difensore dell'Empoli Uros Cosic potrebbe essere addirittura titolare nel match che i toscani disputeranno sabato con la Roma. Complici la squalifica di Costa e le non perfette condizioni fisiche di Bellusci, il centrale ex Pescara potrebbe comporre con il romano Barba una coppia di centrali difensivi inedita.

Ai microfoni di Pianetaempoli.it, Cosic ha fatto il punto della situazione per quel che concerne il suo status fisico e il momento della squadra reduce da ben 6 sconfitte di fila.

"Ora posso dire che sto bene. Ho avuto questo problema al ginocchio, ho fatto dei controlli a Roma a Villa Stuart dopo che ero stato praticamente fermo una settimana ma da venerdi scorso sono regolarmente in gruppo e non ho problemi".

Sull'ultima sconfitta con il Napoli, il serbo evidenzia la grande reazione dell'Empoli nel secondo tempo: "I ragazzi hanno dato davvero tutto ed in quel secondo tempo potevamo anche pareggiare. Ma al di là di tutto c’è stata quella reazione importante che dovevamo avere e questo è lo spirito giusto che ci deve contraddistinguere fino alla fine".

Il difensore si mostra possibilista sull'eventualità di un suo impiego dal 1' minuto contro la Roma: "Io sono sempre pronto, sia per partire dall’inizio sia per subentrare a gara in corso. Tra l’altro quest’anno è capitato alcune volte che mi sia trovato a dover entrare senza nemmeno fare il riscaldamento ed onestamente è andata abbastanza bene. Il mister sa che puo’ contare su di me".

La forza della Roma è ben nota ma Cosic non si scoraggia: ”La partita è di quelle che sulla carta si raccontano da sole. Pero’ il bello del calcio è che mai niente è scritto ed anche la gara con il Napoli ha fatto capire questo. Noi dobbiamo andare con le nostre convinzioni per fare la nostra gara, così come la stiamo preparando. Se loro saranno più forti e vinceranno gli faremo i complimenti ma dovranno impegnarsi molto.”

Infine grandi elogi del giocatore per l'ambiente Empoli e per la scelta fatta 2 anni fa di trasferirsi in Toscana: "Io sono arrivato con grande umiltà cercando di ascoltare e di imparare, ho trovato un gruppo fantastico ed una città splendida con gente davvero incredibile. Ho lavorato sodo e come ho già detto ho cercato di farmi trovare pronto quando è toccato a me. Devo ringraziare il mister che fin dallo scorso anno mi ha insegnato tanto e poi i miei compagni che mi hanno fatto capire cosa voglia dire vivere in questo spogliatoio. Ho molto ancora da migliorare e spero di poter dare ancora di più per questi colori e per questa gente, qui sono rinato. Il mio futuro è qui e non ho dubbi su questo".