Un punto nelle ultime due partite e la cocente eliminazione dalla Coppa Italia sono primi sintomi di una crisi di gioco oltre che di risultati per la Roma di Eusebio Di Francesco. La squadra giallorossa non riesce ancora ad avere un gioco ben collaudato ed efficace che faccia segnare a ripetizione Edin Dzeko come lo scorso anno. Ma anche gli altri attaccanti non riescono a sbloccarsi, emblematico è il caso di Patrik Schick ancora a secco in campionato. Oltre a questo, nelle ultime partite la Roma è sembrata anche poco solida ed ordinata a differenza delle scorse settimane. Esempio lampante è l'ultimo match con il Sassuolo dove i giallorossi hanno sofferto le verticalizzazioni dei centrocampisti per i veloci attaccanti neroverdi.

Un momento no aggravato dalle tensioni per il video di Radja Nainggolan postato la notte di Capodanno dove il belga diceva di essere ubriaco usando espressioni anche blasfeme. E così la dirigenza della Roma ha deciso di intervenire con Monchi che, prima in privato a Nainggolan e poi al resto della squadra, ha invitato tutti a cambiare marcia. In sintesi, secondo Sky Sport, avrebbe detto ai giocatori che "In questo momento delicato va dimostrata mentalità vincente. Chi non dimostrerà di avere questo tipo di atteggiamento non può avere posto nella Roma".

La prima presa di posizione sarà nei confronti proprio di Nainggolan. Il centrocampista ex Cagliari, secondo il regolamento interno del club, sarà sicuramente multato e potrebbe finire in panchina nel prossimo match di campionato con l'Atalanta. Al suo posto pronto Strootman che formerebbe il trio di centrocampisti con Pellegrini e De Rossi. In difesa davanti ad Alisson agiranno Florenzi, Manolas (che ha smaltito la contusione al ginocchio), Fazio e Kolarov. In attacco con Perotti e Dzeko dovrebbe rivedersi El Shaarawy al posto di un Schick non ancora ambientatosi nel nuovo ruolo di esterno alto.