Due punti nelle ultime tre uscite, un rendimento alterno, specie lontano dal fortino di casa. Mihajlovic non vince da tempo e l'anticipo della 12° giornata è un crocevia importante per nobilitare il cammino del Torino. Incombe la pausa per le nazionali, il Toro intravede una ghiotta occasione per bussare ai piani alti della graduatoria. Dopo il pari di Udine - a tratti ottime cose - l'undici granata ospita il Cagliari

Due gradevoli sorprese di stagione, al momento a braccetto in settima posizione. 16 punti all'attivo, entusiasmo e attenzione per stupire ancora. Rastelli raggiunge il collega con un carico di fiducia. Successo nello scontro "salvezza" con il Palermo, un'affermazione importante per dimenticare le scoppole con Fiorentina e Roma. 

Contro un attacco come quello del Torino, fondamentale limitare al minimo errori ed orrori difensivi, marchio di fabbrica di questo avvio di stagione. Di contro, Miha punge i suoi, il Toro ha due facce, manca di quel cinismo utile a chiudere le gare, di quella tenuta mentale imprescindibile per condurre in porto le operazioni. 

Passa da quest'ultimo step la definitiva consacrazione di una rosa costruita con intelligenza e diretta con carattere e competenza. 

Le probabili formazioni 

Torino 

Pochi dubbi per Mihajlovic all'alba della sfida odierna. Un unico indisponibile, Molinaro, assente di lungo corso. Conferma per il 4-3-3, argenteria di alta qualità nel settore d'attacco. Belotti è l'ariete centrale, ai suoi lati Ljajic, l'elemento di maggior classe, e Iago Falque, prezioso non solo per le spiccate doti offensive, ma anche per la sua capacità di garantire equilibrio all'intero undici. 

In regia Valdifiori, mezzali Baselli e Benassi. Unico interrogativo qui, nella zona mediana, con Obi che insidia Baselli. Due profili di tenore differente, di superiore tecnica il secondo, di alto impatto fisico il primo.  

A protezione di Hart, linea a quattro. De Silvestri e Barreca - in arrivo la convocazione in azzurro - in corsia, Castan e Rossettini al centro. 

In caso di forfait di Valdifiori, non al meglio, spazio al talentino serbo Lukic

Cagliari 

Rastelli - per la gara di Torino - deve rinunciare a Joao Pedro, Ionita e Murru. Il rientro dei tre è ancora lontano. Due ballottaggi in essere: Munari è in netto vantaggio su Padoin a centrocampo, mentre Borriello appare favorito su Melchiorri. 

4-3-1-2 per il Cagliari, Di Gennaro è il trequartista alle spalle delle due punte, Sau e, come detto, uno tra Borriello e Melchiorri. Tachtsidis dirige le operazioni in mediana, Bruno Alves è il riferimento principale dietro. 

Isla gioca da laterale di difesa, con Dessena, di nuovo protagonista, in mezzo al campo. 

Le voci della vigilia

Mihajlovic

"Domani - oggi - è una partita difficile, ma anche molto importante. Dato che fuori casa abbiamo raccolto poco domani abbiamo bisogno di una vittoria. Se questo accadrà arriveremo alla sosta con una classifica importante". 

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Rastelli

"Andiamo avanti in linea con il nostro obiettivo cercando di fare tesoro degli errori e delle sconfitte. Domani - oggi - sarà necessario interpretare bene la gara sin da subito e guai a concedere occasioni o goal come successo a Roma

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Fischio d'inizio alle ore 18, dirige Mariani.