Torna a vincere la Roma, non splendendo ma con la caparbietà e i giusti numeri per superare bene il Palermo. Una vittoria, quella del Barbera, che porta con sé dati interessanti anche in questi giorni oscuri per la Roma, a cavallo di rimonte da tentare, in ogni competizione, con gli occhi alla provvidenziale e forse tardiva pausa nazionali, che per i giallorossi servirà assolutamente per ricaricare da queste fatiche ravvicinate. Dati, dicevamo, di grande interesse, con Szczesny che mantiene la porta inviolata per la dodicesima volta in stagione, con Dzeko che raggiunge le trenta marcature stagionali e vola con Icardi a 20 reti in A, -2 da Belotti. E poi gli esordi di buon livello dal primo minuto, soprattutto per il "fantasma" Grenier, che si dimostra rincalzo efficiente, vista l'ora giocata su ritmi buoni, puntuali. Senza strafare. 

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Ecco, è senza strafare ma con pazienza e buona dose di personalità che la Roma esce dal difficile Barbera, che per 90' canta per credere nell'impossibile salvezza, eppure sperabile se si prende il secondo tempo dei siciliani, sicuramente più attivi della Roma, che però capitalizza le occasioni (se si escludono due gol falliti) e torna al successo, il balsamo migliore per presentarsi al match col Lione di giovedì. Non sarà facile, ma ci sono degli spunti di livello da cui è obbligatorio ripartire, per continuare a fare bene dopo un (fisiologico) appannamento.

LE PAGELLE DEL MATCH

Szczesny 6,5 dopo l'iniziale, clamorosa, papera, si riprende e torna leader difensivo. Molto bene nella ripresa.

Peres 6 se non fosse per il gol nel finale, la sua gara sarebbe assolutamente insufficiente. Fino ai minuti finali è il punto debole giallorosso.

Fazio 6,5 una gara di buona sostanza dopo giorni difficili. Sbaglia un gol.

Rudiger 6- anche lui, nonostante qualche errore d'impostazione, se la cava e non fa passare i rosanero.

Mario Rui 6 dopo un buon primo tempo, esce dal gioco. Stanco nel finale.

Paredes 6,5 è presente in molte azioni giallorosse, ma è ancora carente sul piano della personalità. Non sfrutta un fisico di alto livello per contrastare le folate del Palermo.

Grenier 7 piccoli intoppi a parte, è molto presente nel gioco giallorosso alla prima da titolare. Ottima sorpresa. (Dzeko 7 si ritaglia un fantastico gol, facendo dimenticare l'errore di un momento prima).

Nainggolan 6,5 costretto agli straordinari, è attento ma non supera il suo compito, spingendo solo in poche occasioni. Ma le troppe gare si fanno sentire. Serve il miglior Ninja per il Lione.

El Shaarawy 6,5 primo tempo di qualità, sia tecnica che fisica. Poi cala ma in generale trova ritmi accettabili. (Strootman sv).

Salah 5,5 praticamente inesistente nelle trame del gioco, pochi minuti prima della sostituzione inizia ad ingranare le prime marce. (De Rossi sv)

Spalletti 6,5 alla fine serviva vincere. Premiato l'azzardo delle molte riserve, su tutti molto buono lo scongelamento di Grenier.